Bovisio M.: la raccolta differenziata ritorna a livelli di eccellenza

La raccolta differenziata cresce: nel 2012, dopo un paio di anni, è tornata a livelli di eccellenza con un positivo 68,48%. Ma mentre in altre occasioni saremmo stati certi che un risultato di questo tipo rende felice ogni amministrazione comunale, stavolta c’è seriamente da chiedersi se in seguito al nuovo piano industriale di Brianza Energia Ambiente si può stappare la bottiglia di champagne. Per continuare a generare utili, infatti, pare che il forno debba bruciare tra le 80 mila e le 90 m...

La raccolta differenziata cresce: nel 2012, dopo un paio di anni, è tornata a livelli di eccellenza con un positivo 68,48%. Ma mentre in altre occasioni saremmo stati certi che un risultato di questo tipo rende felice ogni amministrazione comunale, stavolta c’è seriamente da chiedersi se in seguito al nuovo piano industriale di Brianza Energia Ambiente si può stappare la bottiglia di champagne. Per continuare a generare utili, infatti, pare che il forno debba bruciare tra le 80 mila e le 90 mila tonnellate annue: i Comuni, insomma, devono peggiorare la raccolta differenziata oppure stimolare la produzione di rifiuti. In ogni caso, due atteggiamenti contro tendenza rispetto a quanto ci si è impegnati a fare finora. In paese, comunque, in attesa di capirci qualcosa in più sulla vicenda Bea e sui suoi sviluppi, l’incremento della differenziata è visto in modo positivo dopo l’enorme progresso registrato: basti pensare che la quota raggiunta era del 60,61% nel 2011 e che nel 2011 si era raggiunto il 64,57%. Nel 2012, quindi, un ulteriore incremento con picchi molto confortanti: oltre il 70% nei mesi di maggio, luglio (72,80%) e ottobre e con un minimo nel corso dell’anno segnalato nel mese di marzo quando la differenziazione è stata pari al 64,62%. A far ben sperare, oltre alla capacità dei cittadini di differenziare le tipologie di rifiuto, anche il calo della produzione: soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta frazione secca diminuita addirittura del 20%.