Bovisio M.: l'assessore Roberto Mantese si è dimesso

Roberto Mantese si è dimesso. L’assessore alla Pianificazione e tutela del territorio lascia la Giunta per motivi di lavoro. Le sue deleghe tornano nelle mani del sindaco
Emanuele Galimberti che, al momento, non sembra intenzionato a cercare il sostituto. La notizia è stata data dal primo cittadino direttamente durante il Consiglio comunale di mercoledì 25 in apertura di seduta. “Una scelta dettata da motivi di lavoro – ha sottolineato Galimberti – Mantese s...

Roberto Mantese si è dimesso. L’assessore alla Pianificazione e tutela del territorio lascia la Giunta per motivi di lavoro. Le sue deleghe tornano nelle mani del sindaco

Emanuele Galimberti che, al momento, non sembra intenzionato a cercare il sostituto. La notizia è stata data dal primo cittadino direttamente durante il Consiglio comunale di mercoledì 25 in apertura di seduta. “Una scelta dettata da motivi di lavoro – ha sottolineato Galimberti – Mantese si trova ormai negli Stati Uniti nei pressi di Las Vegas nel Nevada. Già da tempo l’azienda per cui lavora sembra aver puntato forte su di lui. Tempo fa gli aveva assegnato un incarico importante che lo aveva tenuto lontano da noi per circa tre mesi. Abbiamo fatto fronte a questa emergenza con la tecnologia: non solo e-mail ma anche Skype in diverse ore della giornata per ovviare ai problemi di fuso orario. Tornato alla fine di luglio e fatte le vacanze estive, l’azienda gli ha ora chiesto di tornare là per altri tre mesi. Forse anche di più. Impossibile a questo punto gestire l’assessorato in modo efficace”. Oltre a Mantese, la seduta di Consiglio comunale ha visto le dimissioni di

Vittorio Turri che lascia la maggioranza. “Motivi personali – ha tagliato corto il sindaco – che come tali rispetto e non divulgo. Ringrazio sia Turri che Mantese che in questi anni, addirittura da tempi precedenti la campagna elettorale, si sono rivelati preziosi per il loro modo di agire e per i loro consigli. Dispiace perderli, ma mi conforta sapere che il loro allontanamento non dipende da motivi politici e da contrasti”. Turri durante la seduta è già stato surrogato da

Iginio Meroni, primo dei non eletti nella lista di maggioranza “Pdl-Lega Nord”