Bovisio M.: mentre lancia i rifiuti dal balcone passa il sindaco

La scena è davvero da film e, per molti aspetti, sembra quella di “Benvenuti al sud”: una donna esce sul balcone e lancia il sacchetto dei rifiuti. Il problema, reale, stavolta è un altro: quel lancio, purtroppo, ha fatto finire il sacchetto direttamente nel fiume Seveso e, quel che più importa, sotto lo sguardo allibito del sindaco
Emanuele Galimberti. E’ accaduto qualche giorno fa, all’ora di cena, in via Marconi. Il primo cittadino, dopo la giornata lavorativa, stava face...

La scena è davvero da film e, per molti aspetti, sembra quella di “Benvenuti al sud”: una donna esce sul balcone e lancia il sacchetto dei rifiuti. Il problema, reale, stavolta è un altro: quel lancio, purtroppo, ha fatto finire il sacchetto direttamente nel fiume Seveso e, quel che più importa, sotto lo sguardo allibito del sindaco

Emanuele Galimberti. E’ accaduto qualche giorno fa, all’ora di cena, in via Marconi. Il primo cittadino, dopo la giornata lavorativa, stava facendo ritorno a casa a piedi. Con grande meraviglia, giunto all’altezza del fiume Seveso in via Marconi, ha assistito alla scena. Un bel lancio del sacchetto dal balcone, fiume centrato senza alcuna difficoltà e la donna che rientra in casa. Un atteggiamento intollerabile per Galimberti che, la mattina successiva, si è precipitato all’ufficio Anagrafe per avere una conferma: guardando la carta d’identità della donna residente in quell’immobile ha riconosciuto il suo volto. Si tratta di R.S. di 47 anni. Subito è partita la sanzione: 200 euro più altri 15 euro di notifica. Il sindaco, infatti, a tutti gli effetti è pubblico ufficiale e ha poteri sanzionatori. “Trovo inqualificabile quel gesto – afferma Galimberti – sono sbalordito per avere assistito a questa scena che trovo disgustosa e che, oltretutto, denota una assoluta mancanza di rispetto nei confronti di tutti i cittadini e penalizza tutti gli sforzi che stiamo compiendo per garantire la vivibilità del territorio. E’ la prima sanzione che faccio in quattro anni, ma avendo assistito al lancio del sacchetto sarebbe stato vergognoso da parte mia chiudere gli occhi e far finta di nulla. Il mio intervento è dettato dal buonsenso, dalla legge e dal rispetto che devo a tutti i bovisiani per la carica istituzionale di sindaco che al momento ricopro”.