Bovisio M.: piadina, musica e poesie

Che cosa pensereste di trovare in una piadineria? Ottimo cibo, senz’altro: quello non mancherà. Ma stasera non sarà stuzzicato soltanto l’appetito: sarà un’esperienza sensoriale che regalerà anche emozioni. Promette tutto questo e anche molto di più l’aperitivo letterario in programma quest’oggi, mercoledì 13, alla piadineria “Rimini Rimini” in via Paganini. A partire dalle 18.30 il locale si trasformerà per ospitare la giovane scrittrice
Valentina Tagliabue. Concittadina da...

Che cosa pensereste di trovare in una piadineria? Ottimo cibo, senz’altro: quello non mancherà. Ma stasera non sarà stuzzicato soltanto l’appetito: sarà un’esperienza sensoriale che regalerà anche emozioni. Promette tutto questo e anche molto di più l’aperitivo letterario in programma quest’oggi, mercoledì 13, alla piadineria “Rimini Rimini” in via Paganini. A partire dalle 18.30 il locale si trasformerà per ospitare la giovane scrittrice

Valentina Tagliabue. Concittadina da ormai quattro anni (“Vengo da Cinisello Balsamo, ma Bovisio Masciago ha tutto un altro fascino”), pluripremiata per le sue opere. Al pubblico presenterà “Di fuoco e di nebbia”, raccolta di poesie pubblicate nel mese di novembre 2012 (Aletti editore). Opere garbate, gentili, molto scorrevoli e immediate forse perché derivano dal vissuto quotidiano. Letture che saranno accompagnate da un violino per un aperitivo letterario che si preannuncia molto piacevole e di alto livello. Si tratta del secondo appuntamento di “Marzo in rosa”, l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura e dedicata a tutte le donne. Uno spettacolo nella serata dell’8 marzo, ora questa serata di fascino. E settimana prossima (mercoledì 20 marzo alle 18.30 alla birreria “Caracol di via Roma) si replica con la letteratura: protagonista un’altra giovane scrittrice bovisiana,

Giulia Sgherzi, con il suo romanzo “Nel nome di Sua Maestà”. In entrambi i casi, ovviamente, l’ingresso è libero. “Un’occasione unica – afferma

Giovanni Sartori, assessore alla Cultura – per assistere a due momenti speciali, conoscere le nostre scrittrici bovisiane e capire che anche il nostro paese, anche se talvolta non appare con evidenza, ha sempre qualcosa da dire attraverso i suoi numerosi talenti”.