Bovisio M., Polizia locale in cattedra: così si evitano le truffe

“Diffidate dalle persone troppo gentili. Non aprite mai e poi mai la porta di casa a gente che non conoscete. Non firmate mai nulla senza aver letto tutto: e fatevi comunque aiutare da figli o nipoti”. Sono alcuni dei numerosi consigli che il comando della Polizia locale ha dispensato mercoledì pomeriggio alle persone intervenute all’incontro “Nonno avvisato..”. Un momento successivo alla pubblicazione di un opuscolo informativo e fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla Polizi...

“Diffidate dalle persone troppo gentili. Non aprite mai e poi mai la porta di casa a gente che non conoscete. Non firmate mai nulla senza aver letto tutto: e fatevi comunque aiutare da figli o nipoti”. Sono alcuni dei numerosi consigli che il comando della Polizia locale ha dispensato mercoledì pomeriggio alle persone intervenute all’incontro “Nonno avvisato..”. Un momento successivo alla pubblicazione di un opuscolo informativo e fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla Polizia locale per avvisare le persone della terza età riguardo ai mille trucchi che i malviventi utilizzano per truffare i cittadini. Nella sede dell’Associazione Anziani in via Cantù una cinquantina le persone intervenute. “Spero che nessuno dei presenti abbia mai subìto qualche raggiro – ha dichiarato il Sindaco Emanuele Galimberti – forse per fortuna forse perché siete stati abili. Noi, comunque, vogliamo mettervi in guardia con piccoli suggerimenti studiati dal comando di Polizia locale, uomini che ogni giorno sono sulla strada per tutelare la nostra tranquillità”. E di trucchi il comandante Paolo Borgotti, insieme al vicecomandante Andrea Cantù ne ha suggeriti davvero parecchi. Sia su come comportarsi quando si è in strada (come tenere la borsa, cosa tenere nel borsellino, ecc. ecc.) sia sul corretto modo di agire quando uno sconosciuto suona alla porta di casa. “Guardate che i delinquenti  - hanno sottolineato gli agenti – non sono degli sprovveduti. Spesso prima di agire vi hanno osservati e studiati a lungo. Certe volte, piuttosto che dimostrarvi sicuri e fare errori stupidi, fingete di essere un po’ tonti e di non capire… scoraggiateli anche in questo modo. Soprattutto tenete presente che il malvivente è sempre dietro l’angolo spesso vestito anche bene: siate prudenti e, quando avete il minimo dubbio, telefonate al comando o ai Carabinieri”. Dall’altra parte della cornetta c’è sempre qualcuno pronto a dare una mano.