Bovisio M., Soldà: "Non sarà un'altra Giunta Stella"

Gli ultimi nodi sono ancora da sciogliere, ma ormai è solo questione di ore: il neo sindaco
Giuliano Soldà conta di poter annunciare i nomi dei suoi assessori entro la fine della settimana. Già in campagna elettorale, in modo particolare prima del ballottaggio, circolavano nomi. Soprattutto quelli più noti che hanno amministrato la città in passato tra il 2004 e il 2009. "Ne ho sentiti tanti anch'io - racconta divertito Soldà - ma non sono molto azzeccati. Innanzitutto perch...

Gli ultimi nodi sono ancora da sciogliere, ma ormai è solo questione di ore: il neo sindaco

Giuliano Soldà conta di poter annunciare i nomi dei suoi assessori entro la fine della settimana. Già in campagna elettorale, in modo particolare prima del ballottaggio, circolavano nomi. Soprattutto quelli più noti che hanno amministrato la città in passato tra il 2004 e il 2009. "Ne ho sentiti tanti anch'io - racconta divertito Soldà - ma non sono molto azzeccati. Innanzitutto perché bisogna considerare il criterio della rappresentanza femminile. E poi perché è fondamentale tenere conto di nuove persone che possono contribuire a gestire il paese con una nuova mentalità. Insomma non sarà la riproposizione della Giunta Stella". Per quanto riguarda il metodo Soldà ha le idee chiare: "Grande spazio al lavoro delle commissioni, che non avranno più il solo scopo di valutare le proposte della Giunta, ma saranno chiamate a fare proposte. Alle tre commissioni già avute finora (Territorio, Sociale e Bilancio) ne aggiungeremo altre tre: con ogni probabilità Giovani, Attività produttive, Ambiente". Il tutto all'insegna della partecipazione e in vista della redazione del bilancio sociale. "Vogliamo che tutto il territorio, con la partecipazione delle associazioni, sia protagonista nell'individuare bisogni e priorità. Sì, ne sono consapevole: si allungheranno i tempi, ma tutto il paese sarà protagonista. E poi, onestamente, il problema maggiore sarà solo quest'anno perché il lavoro sarà propedeutico al bilancio 2015. Poi sarà un metodo abituale di lavoro che, ne sono certo, darà i suoi frutti".