Cinque assessori, tutti nuovi: nessuno di loro ha mai fatto parte di una Giunta comunale. E' la sorpresa del nuovo sindaco

Giuliano Soldà, che ha presentato i suoi uomini ieri sera (lunedì 16) nel corso di una conferenza stampa in municipio. Il neo sindaco è stato di parola: "Non sarà un'altra Giunta Stella - aveva dichiarato nei giorni scorsi stoppando le voci che davano per certo il ritorno di alcuni assessori del quinquennio 2004-2009 - perché non ha alcun senso riproporla. Ci vuole innovazione". E' stato di parola. Tanto che alla conferenza stampa - inutile nasconderlo - tutti i rappresentanti della stampa (noi compresi) sono rimasti spiazzati dalle nomine. Non c'è

Ernesto Artuso, lo sconfitto delle primarie, da tutti dato per certo come vicesindaco. Non c'è

Roberto Grandi, non c'è nemmeno

Orietta Vanosi nonostante il brillante risultato elettorale. Il vicesindaco sarà

Paolo Bosisio, 53 anni, consigliere di opposizione nell'ultima legislatura, a cui il neo sindaco ha affidato le deleghe ai Lavori pubblici, Edilizia privata, Attività produttive, Commercio.

Barbara Colombo, 51 anni, è stata chiamata a occuparsi delle Politiche sociali e dei servizi alla persona, nonché dei Servizi demografici.

Luca Tomaino, 25 anni, segretario del Pd, ha il compito di seguire l'Ambiente, la Mobilità.

Antonia Truglio, 50 anni, presidente del Consiglio d'Istituto dal 2012, è stata delegata per le Politiche scolastiche e la Cultura.

Daniele Ratti, 56 anni, dovrà invece occuparsi del settore Finanziario, delle Aziende partecipate e del Personale. Quanto a Soldà, ha deciso di seguire in prima persona la Tutela del territorio (che intendiamo comprensiva di Urbanistica), gli Enti e i Consorzi, la Comunicazione, la Polizia locale e la Protezione civile. "I criteri che hanno determinato questa scelta - spiega Soldà - sono quelli della competenza e dell'innovazione. I miei assessori sono alla prima esperienza di Giunta, ma è gente che ha grande esperienza sul territorio nei suoi vari ambiti. Mi permetteranno di percorrere quella strada del rinnovamento che ho promesso in campagna elettorale, così come quella della costruzione di un rapporto di sensibilità nei confronti della popolazione. Ho molta fiducia in loro, siamo tutti pronti a lavorare con serietà e determinazione". La prima apparizione pubblica è già fissata: sarà mercoledì 25 giugno quando, alle 21, si svolgerà al Palamedia di via Tolmino la seduta di insediamento del Consiglio comunale. Con l'innesto di tre nomi nuovi: in virtù delle dimissioni di Bosisio, Colombo e Tomaino (ora che Bovisio Masciago è sopra i 15 mila abitanti non è più consentito per legge il doppio ruolo di consigliere e assessore) subentreranno

Vania Franzolin,

Pier Emilio Galbiati e

Massimiliano Regorda.