Cesano M.: 202 famiglie chiedono una casa al Comune

Se non è una situazione drammatica, poco ci manca: ben 202 famiglie hanno presentato agli uffici comunali la richiesta di assegnazione di un appartamento. Segno della crisi che avanza e del fatto che risulta sempre più difficile tirare la cinghia e fare qualche sacrificio. Lo rivela il Cittadino spiegando che, contrariamente a quanto ormai è facile supporre, la maggior parte di queste richieste è stata avanzata da famiglie italiane: ben 130, comprese quelle brianzole, contro le 70 d...

Se non è una situazione drammatica, poco ci manca: ben 202 famiglie hanno presentato agli uffici comunali la richiesta di assegnazione di un appartamento. Segno della crisi che avanza e del fatto che risulta sempre più difficile tirare la cinghia e fare qualche sacrificio. Lo rivela il Cittadino spiegando che, contrariamente a quanto ormai è facile supporre, la maggior parte di queste richieste è stata avanzata da famiglie italiane: ben 130, comprese quelle brianzole, contro le 70 domande presentate da cittadini stranieri in cerca di un tetto. Purtroppo molti di questi nuclei familiari dovranno percorrere altre strade per trovare un appartamento: il Comune, nonostante le 202 richieste, potrà andare incontro soltanto a una decina di esigenze. E sette di queste, che troveranno collocazione in via Lazio, possono riguardare soltanto giovani coppie o anziani over 65 poiché riguardano un progetto di housing sociale promosso dalla Regione Lombardia che non rientra nella graduatoria generale. Le domande - come spiega l'assessore ai Servizi sociali

Sara Mariani - sono state presentate anche da gente che ha perso la casa perché non è riuscita a pagare il mutuo o perché ha subìto lo sfratto per morosità. Famiglie che, con queste premesse, non riusciranno a trovare un altro alloggio in affitto non avendo disponibilità economiche.