Cesano M.: il parco di Palazzo Borromeo è tra i "122 Grandi Giardini Italiani"

Il giardino di Palazzo Arese Borromeo nell'élite dei 122 Grandi Giardini Italiani da visitare almeno una volta nella vita. Le meraviglie verdi d'Italia, presenti in 12 regioni da nord a sud del Paese, fanno parte di una rete di eccellenze ideata nel 1997 dall'inglese Judith Wade con riferimento al cosiddetto "Horticultural Tourism" - settore turistico oggi in forte espansione grazie al crescente interesse verso il patrimonio pubblico e privato costituito dagli splendidi giardini all'ital...

Il giardino di Palazzo Arese Borromeo nell'élite dei 122 Grandi Giardini Italiani da visitare almeno una volta nella vita. Le meraviglie verdi d'Italia, presenti in 12 regioni da nord a sud del Paese, fanno parte di una rete di eccellenze ideata nel 1997 dall'inglese Judith Wade con riferimento al cosiddetto "Horticultural Tourism" - settore turistico oggi in forte espansione grazie al crescente interesse verso il patrimonio pubblico e privato costituito dagli splendidi giardini all'italiana -. Un segmento che, si stima, abbia portato nel nostro Paese lo scorso anno addirittura 8 milioni di visitatori, provenienti da tutto il mondo. Una rete di cui fanno parte, tra gli altri, giusto per proporne alcuni tra i più vicini o tra più noti (ma è difficile smettere di citarne scorrendo l'elenco), i giardini di Villa Monastero a Varenna, il parco della Fondazione Minoprio a Vertemate, il giardino di Villa Pallavicino Sossnovsky a Erba, quello di Villa Perego a Cremnago di Inverigo, il giardino Ducale di Parma e quello dei Giusti a Verona, il giardino storico Garzoni-Collodi in Toscana, il Vittoriale di Gardone Riviera, la Cervara del Monte di Portofino a Santa Margherita Ligure, il labirinto di Fontanellato, l'Oasi botanica di Catania e l'Orto botanico di Palermo, il parco di Villa Pallavicino di Stresa, di Villa Carlotta a Tremezzo e di Villa Balbianello a Lenno, di Villa d'Este, Villa Erba e Villa Olmo, i giardini botanici Hambury di Ventimiglia e quelli della Reggia di Venaria Reale e di Caserta. Sinonimo di eccellenza e sensibilità alla cultura del verde, grazie agli elevati standard di manutenzione e gestione richiesti per entrarne a farne parte, rete Grandi Giardini Italiani di Judith Wade rappresenta un modello italiano di gestione dei beni culturali, con la circolazione del know how manageriale del verde, l'ottimizzazione nella gestione delle aree e la promozione degli eventi allestiti nelle stesse per assicurare la maggior visibilità possibile. "Il giardino di Palazzo Arese Borromeo - ha dichiarato il sindaco

Gigi Ponti - rappresenta un luogo che si inserisce a buon diritto nell'elenco dei Grandi Giardini Italiani. Un punto di eccellenza del territorio locale e provinciale che ben volentieri mettiamo a disposizione di chiunque voglia fruirne, per una visita o anche solo per un momento di relax. Un'occasione, oltretutto, di possibile ritorno a livello economico per il territorio, al pari del richiamo esercitato dalle nostre valenze artistiche ed architettoniche degli edifici monumentali. In occasione dell'inserimento del giardino di Palazzo Arse Borromeo nell'elenco dei 122 giardini più belli d'Italia, un doveroso ringraziamento deve essere rivolto al Gruppo Volontari Parco che, quotidianamente, con passione e dedizione, riserva le proprie energie per far sì che il giardino sia sempre in condizioni ottimali di cura e pulizia a disposizione dei visitatori. E' prima di tutto grazie al loro insostituibile apporto che questo risultato di eccellenza ha potuto esser raggiunto, ed è quindi doveroso attribuirne il merito a tutti coloro che, col proprio lavoro, hanno contribuito a renderlo possibile". Durante il semestre dell'Expo, da maggio a ottobre, sarà attivato anche il progetto "100 giardini per l'Expo", un itinerario di visita che guiderà alla scoperta dei più bei giardini visitabili d'Italia e Canton Ticino. Un tour che, oltre a parchi e giardini, comprenderà anche orti, vigneti e frutteti.