Introdurre la tariffa puntuale dei rifiuti. Ovvero far pagare a ogni nucleo familiare un giusto importi che corrisponde al rifiuto effettivamente prodotto. E' l'obiettivo del Movimento 5 Stelle che invita tutti i cittadini a partecipare alla commissione  Territorio, in programma quest'oggi (mercoledì 25 giugno) alle 18 nella sala Lucchini del palazzo comunale. Si tratta senza dubbio di un criterio equo, perché ognuno paga per i rifiuti indifferenziati prodotti, ossia per quelli che vengono poi smaltiti attraverso il forno inceneritore (il termine corretto sarebbe termovalorizzatore, ma almeno così è comprensibile per tutti) di Desio. Ma oltre a rivelarsi equa, secondo i rappresentanti del Movimento 5 Stelle la tariffa puntuale presenta altri vantaggi. Tra questi il fatto che ogni cittadino, per pagare meno, è incentivato a praticare la raccolta differenziata nel modo corretto: questo corrisponde non solo a un minor volume di rifiuti da portare all'inceneritore, ma permetterebbe anche di ricavare introiti dalla vendita di materiali separati. Per fare tutto ciò, naturalmente, bisogna essere in grado di stabilire quanto ogni nucleo familiare effettivamente produca come rifiuto. Altri Comuni (primo tra tutti Lissone, poi imitato da altre realtà, l'ultima è stata Seveso) hanno introdotto grazie a Gelsia il sacco con il microchip. Siamo agli inizi di una nuova frontiera, può portare benefici a tutti coloro che si comportano nel modo corretto.