Cesano M.: le note di uno Stradivari per "Il Sorriso dell'anima"

Le note di uno Stradivari 1715 "ex Bazzini" risuoneranno, a scopo benefico, per mano del maestro
Matteo Fedeli, alle 18.30 di sabato 22 novembre nell'auditorium Paolo e Davide Disarò. Fedeli utilizzerà infatti il suo Stradivari del 1715, considerato uno dei migliori al mondo in quanto parte della ristrettissima cerchia di violini realizzati dal maestro cremonese tra il 1700 e il 1720, considerato il suo periodo d'oro. Il concerto, con coro e orchestra dell'Accademia Con...

Le note di uno Stradivari 1715 "ex Bazzini" risuoneranno, a scopo benefico, per mano del maestro

Matteo Fedeli, alle 18.30 di sabato 22 novembre nell'auditorium Paolo e Davide Disarò. Fedeli utilizzerà infatti il suo Stradivari del 1715, considerato uno dei migliori al mondo in quanto parte della ristrettissima cerchia di violini realizzati dal maestro cremonese tra il 1700 e il 1720, considerato il suo periodo d'oro. Il concerto, con coro e orchestra dell'Accademia Concertante d'Archi di Milano composto da 50 elementi - piano&concertmaster Mauro Ivano Benaglia -, eseguirà musiche di Astor Piazzolla (tra cui le "Quattro stagioni Portene", Adios Nonino, Ave Maria, Oblivion). L'evento benefico "Note di solidarietà: uno Stradivari per il Sorriso" è proposto da Il Sorriso dell'Anima - l'associazione di famiglie e amici di persone disabili - per la raccolta fondi in favore della ONLUS, che sostiene ed aiuta i portatori di abilità diverse nel loro percorso di inserimento nella società. L'ingresso al concerto è libero (posto riservato, 10 euro, telefonando ai numeri dell'Associazione 346.4294686 e 338.4156831). Prima del concerto, dalle 10 di sabato 22, sempre ad ingresso libero, una mostra di liuteria (strumenti a corda ad arco come violini, viole, contrabbassi, violoncelli ecc.) sarà allestita a cura del liutaio cesanese Udino Lazzarin nello stesso auditorium Disarò, con esposizione di strumenti realizzati da maestri liutai della zona. Oltre alla mostra, uno spazio sarà anche riservato ad un percorso-guida di costruzione degli strumenti musicali ad arco. Se la rassegna di liuteria anticipa il clou del concerto di Matteo Fedeli - conosciuto come il Maestro degli Stradivari perché ne ha suonati ben 24, probabilmente unico uomo al mondo ad avere avuto tale opportunità -, la cena benefica allestita nelle sale di palazzo Arese Borromeo che seguirà lo spettacolo musicale rappresenta invece la conclusione delle proposte ideate dalla onlus cesanese per la giornata. Alle 20.30, anche in questo caso col patrocinio dell'Amministrazione Comunale, nelle prestigiose sale della dimora borromaica saranno accolti gli ospiti che vorranno contribuire col proprio sostegno ai fini statutari del sodalizio, partecipando alla cena di gala organizzata con la collaborazione degli studenti del Ciofs - Fp di Cesano. Per informazioni e prenotazioni per la cena (50 euro), telefonare ai numeri 339.1560295 e 335.5811077. "Siamo lieti di contribuire all'attività dell'associazione Il Sorriso dell'Anima mettendo a disposizione i nostri migliori spazi - ha dichiarato a nome dell'amministrazione comunale l'assessore alla Cultura

Celestino Oltolini -, oltre che onorati di ospitare il concerto "Note di solidarietà: uno Stradivari per il Sorriso" dell'Accademia Concertante d'Archi di Milano, con la straordinaria partecipazione del maestro Matteo Fedeli col suo Stradivari 1715. Un'occasione per Cesano, e per l'intera area, di assistere ad uno spettacolo d'eccellenza, oltre che per sostenere gli scopi dell'Associazione con la partecipazione - in particolare - alla cena di gala allestita a palazzo Arese Borromeo dopo il concerto, in un felice connubio tra musica, arte, storia e solidarietà". L'associazione "Il sorriso dell'anima", costituita nel novembre del 2009, conta oggi 120 soci. Persegue, da statuto, finalità di solidarietà sociale, attraverso obiettivi riguardanti soggetti con disabilità e le loro famiglie, le istituzioni e le amministrazioni pubbliche. Tra gli obiettivi rientrano: - favorire un reciproco aiuto e un aggiornamento sui problemi dell'educazione, del recupero e dell'inserimento sociale delle persone con disabilità; - favorire l'incontro e la comunicazione tra persone con disabilità, loro famigliari e rappresentanti delle Istituzioni; - ampliare le conoscenze delle famiglie in ambito giuridico, educativo e culturale; - favorire l'adesione o la collaborazione con associazioni, consorzi, enti locali, pubblici o privati, nazionali ed internazionali aventi analoghe o complementari finalità; - favorire la promozione e gestione di corsi di formazione volti alla qualificazione umana, culturale e professionale. L'associazione, inoltre, di concerto con le istituzioni e le pubbliche amministrazioni, si adopera per promuovere lo sviluppo di una rete di servizi, orientati secondo il principio della libertà dì cura e della libertà di scelta del presidio di cura da parte dell'utilizzatore delle prestazioni, di favorire risposte normative più aderenti ai bisogni delle persone con disabilità ed, infine, di promuovere e sostenere le iniziative dirette alla creazione di servizi d'assistenza, inserimento famigliare, formazione al lavoro ed integrazione sociale di persone con disabilità. Le prime attività svolte sono state quelle finalizzate a raccogliere fondi per sostenere gli obiettivi dell'Associazione stessa: senza fondi, infatti, è impossibile ideare ed organizzare iniziative. Gli eventi, tuttavia, hanno sempre avuto quale obiettivo tecnico-organizzativo i disabili: i "nostri Ragazzi"' hanno sempre rappresentato il cuore degli avvenimenti. Pertanto l'attività di raccolta fondi è stata considerata solo corollario delle varie iniziative. Tra le numerose attività organizzate ricordiamo: i pranzi sociali, le manifestazioni teatrali, la festa della solidarieta' e le attività di promozione della nostra associazione. Sono stati inoltre organizzati incontri con le Famiglie di Persone disabili in una struttura messa a disposizione da un generoso socio fondatore, divenuta la nostra sede, realizzato un giornalino informativo sul quale sono riportate alcune agevolazioni per i Disabili per le loro Famiglie (tali notizie, in caso d'interesse, possono essere approfondite presso la sede).

Matteo Fedeli, violinista Lo chiamano "l'uomo degli Stradivari". Ai concerti di Matteo Fedeli intervengono migliaia di persone, vive in un mondo blindato di scorte e contatti segreti. Infatti il circuito nel quale oggi si muovono gli strumenti dei grandi liutai obbedisce a un codice di estrema riservatezza. Scorte armate, rigidi protocolli di consegna e trasferimento, diplomatiche ambascerie presso musicisti e proprietari eseguite in punta di lingua da prudentissimi curatori. Proprio questi hanno puntato negli ultimi tempi su Matteo Fedeli e sul progetto da lui creato: Uno Stradivari per la Gente che lo ha visto interprete nelle sale da concerto e nelle più belle basiliche italiane con i migliori Stradivari mai costruiti al mondo.  Il Teatro alla Scala ha ospitato la presentazione del libro "L'Uomo degli Stradivari" che racconta il suo viaggio con questi meravigliosi violini in oltre 600 concerti svolti e 400.000 persone di pubblico coinvolte in live. Oltre al Senato della Repubblica Italiana e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali sono 70 le concessioni di Patrocinio Istituzionale, tra cui Enti, Pro Loco, Comunità Montane, Province e Regioni. L'elenco aggiornato comprende 25 Stradivari fra cui: "Il Cremonese" 1715, "Vesuvius" 1727, "Re di Prussia" 1703, "Sandars" 1695, "Maurin Rubinoff" 1731, "DaVinci" 1725, "Duke of Alba" 1719 e "Reynier, ex Napoleon III" 1681 con il quale, invitato dalla Santa Sede, ha realizzato il "Concerto in Onore di Sua Santità Papa Benedetto XVI". La Città di Cremona gli ha affidato la collezione di Stradivari del Palazzo comunale per una storica interpretazione - realizzata al Teatro Ponchielli - delle Quattro Stagioni Portene di Astor Piazzolla. Uno Stradivari diverso per ogni stagione. Il concerto è stato dedicato ad Aism Associazione Italiana Sclerosi Multipla di cui Fedeli è Testimonial. Nel 2011 ha ricevuto il premio da Anlai (Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana). Per la grande sensibilità dimostrata nell'affiancare la solidarietà ai grandi eventi concertistici è stato insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine di Malta e di Cavaliere di merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano. E' tra i fondatori dell'Orchestra Nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta. Col Patrocinio del Consolato di Argentina, è stato protagonista di fronte a 5 mila persone di un grande concerto nel Duomo di Milano (presentato in anteprima alle Nazioni Unite di Ginevra) in occasione del 20° anniversario della scomparsa di Astor Piazzolla. Ambasciatore della Cultura italiana negli Stati Uniti per il Ministero degli Esteri, ha realizzato due tour negli Stati Uniti con una serie di 30 concerti in 12 Stati americani toccando prestigiose sedi come la splendida Severance Hall di Cleveland. Per il grande successo è stato chiamato ad inaugurare il nuovo The Gaillard Theatre a Charleston in South Carolina. Da pochi mesi gli è stato affidato in esclusiva il violino Antonio Stradivari 1715 "ex Bazzini". E' stato insignito della più alta onorificenza Rotary International: il Paul Harris Fellow a riconoscimento della sua carriera artistica. Lo scorso ottobre è stato nominato Funzionario per la Cultura presso il Consolato Italiano a Charleston nel South Carolina - U.S.A.