Cesano M.: un concerto per la Giornata della Memoria apre i Cantieri musicali

Un concerto per la Giornata della Memoria avrà il compito di aprire la rassegna dei Cantieri Musicali. Accadrà questa domenica 25 gennaio, con inizio alle 17, nella sala Aurora di palazzo Arese Borromeo. L'associazione culturale EquiVoci Musicali propone "Est is Best! - Rhapsodija Trio in concerto", un viaggio musicale e letterario, cantato e danzato, alla scoperta della cultura e della poesia del popolo tzigano. Un ricordo del genocidio delle etnie dei Rom e dei Sinti (detti g...

Un concerto per la Giornata della Memoria avrà il compito di aprire la rassegna dei Cantieri Musicali. Accadrà questa domenica 25 gennaio, con inizio alle 17, nella sala Aurora di palazzo Arese Borromeo. L'associazione culturale EquiVoci Musicali propone "Est is Best! - Rhapsodija Trio in concerto", un viaggio musicale e letterario, cantato e danzato, alla scoperta della cultura e della poesia del popolo tzigano. Un ricordo del genocidio delle etnie dei Rom e dei Sinti (detti genericamente zingari o gitani), che fu per molti versi simile a quella degli Ebrei. Il concerto è ad ingresso libero sino ad esaurimento posti. Lo spettacolo sarà un coinvolgente viaggio nella musica dell'est Europa, col pubblico accompagnato da guide esperte e raffinate nella conoscenza sonora e culturale orientale, dalla yiddish alla tzigana, dal primo oriente all'oltremare. Un percorso coinvolgente dove, a tangheade argentine e musiche klezmer del ghetto di Varsavia, si sostituiranno melodie gitane e musica colta, per arrivare alla musica minimale, al nichilismo e alla insostenibile leggerezza delle atmosfere, rarefatte o incandescenti, che si respirano in certe composizioni del gruppo. La cantante Rachel O'Brien - direttrice artistica di EquiVoci Musicali - sarà accompagnata da Maurizio Dehò al violino, da Luigi Maione alla chitarra e da Nadio Marenco alla fisarmonica. I componenti di Rhapsodija Trio sono già noti al grande pubblico sia come collaboratori di molti degli spettacoli di Moni Ovadia che per le musiche del film "Pane e Tulipani" (1999), diretto da Silvio Soldini. Insieme a loro, la voce di Pier Paolo Greco racconterà testimonianze e fatti relativi al genocidio nazista, e inviterà all'ascolto di brani classici di Schumann, Brahms e della Carmen di Bizet, tutti rivisitati in chiave tzigana.