Cinque lezioni per imparare a star bene col il proprio cane: il Comune patrocina l’organizzazione di un percorso formativo per proprietari o amici di cani, che sarà tenuto dalla Onlus Animare. Una scelta “di civiltà” che ha l’obbiettivo di agevolare l’integrazione dell’animale nel contesto sociale indirizzando il proprietario verso un possesso responsabile. Grazie al corso, il possessore del cane può imparare ad avere un giusto rapporto con l’animale e – in pari misura - un corretto atteggiamento nei confronti dei diritti altrui. Ci si riferisce sia alla tutela dell’incolumità fisica delle persone terze - che può essere messa a rischio dal contatto con animali aggressivi - che al diritto alla fruizione di spazi pubblici in sicurezza e in condizioni di pulizia. Un corso è articolato in 5 lezioni di due ore ciascuna (dalle 20.30 alle 22.30) che si terranno in aula consiliare: da lunedì 18 marzo e per i successivi lunedì sino al 22 aprile, con l’interruzione del week end pasquale. Al termine del corso, che sarà tenuto da un medico veterinario comportamentalista abilitato, ai frequentatori verrà rilasciato un vero e proprio “patentino” che attesterà il superamento del test di valutazione finale. L’iniziativa prende le mosse dall’Ordinanza Ministeriale del 2009 concernente la tutela e l’incolumità pubblica potenzialmente messe a rischio dall’aggressione dei cani: quindi l’integrazione del cane nell’ambito familiare e urbano grazie all’istruzione e all’educazione dei proprietari e di coloro che intendono diventarlo. "Un cane educato è un arricchimento per tutta la società – ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali

Sara Mariani, promotrice dell’iniziativa insieme al consigliere comunale con delega all'Ambiente

Massimiliano Bevacqua -. Un padrone che non sa gestire in modo corretto il proprio animale, al contrario, lo rende solo un disturbo e un disagio per gli altri. Per questo credo sia molto importante dare la possibilità ai cesanesi di diventare padroni migliori e più responsabili. L'attenzione che l'Amministrazione rivolge a progetti riguardanti gli animali è determinata dal fatto che si riconosce il valore aggiunto che essi portano all'interno delle famiglie, rendendoli compagni di crescita per i bambini e compagnia quotidiana per gli anziani". L’intento di agevolare l’integrazione dell’animale nel contesto sociale, prevede in via prioritaria l’educazione dei proprietari verso un possesso responsabile del cane: quindi anche il rispetto dell’altrui diritto a utilizzare incolume “sotto tutti i profili” l’ambiente urbano. "La cura dell’ambiente – ha infatti dichiarato Bevacqua - non si esaurisce nell’attenzione alle aree verdi. L'ambiente è l'ambito culturale e il contesto sociale in cui un cittadino vive dunque deve essere impegno dell'amministrazione attivare tutte quelle scelte e quelle politiche in grado di migliorarlo. Anche il riconoscere e promuovere l'attenzione verso gli animali significa esattamente fare questo. Il programma del corso prevede:

lunedì 18 marzo: “il comportamento del cane”: • Perché un corso per proprietari di cani? • Le origini del rapporto uomo-cane. • Il comportamento dei cani.

Lunedì 25 marzo: “sviluppo, benessere, comunicazione”: • Lo sviluppo comportamentale e le fasi della vita del cane. • Il benessere del cane: i bisogni fondamentali e le principali cause di sofferenza • La comunicazione tra uomo e cane.

Lunedì 8 aprile: “informazione e prevenzione”: • Credenze errate, inesatte e pericolose. • Campanelli d' allarme: quando preoccuparsi e cosa fare. • La convivenza cani con i bambini: consigli per le famiglie.

Lunedì 15 aprile: “legislazione e figure di riferimento”: • Gli obblighi di legge del "buon proprietario". • Informazione sulle figure di riferimento. • A chi rivolgersi.

Lunedì 22 aprile: “test di valutazione dell’apprendimento e consegna attestati”. Costo e informazioni - Il costo di partecipazione è di 50 euro, che saranno devolute in beneficienza alla stessa Onlus che tiene il corso per la sua attività di cura e tutela degli animali. Per informazioni e iscrizioni – da effettuarsi mediante apposito modulo - Onlus Animare ( www.animareonlus.it , e-mail:info@animareonlus.it).