Cogliate: Avis in festa per i quarant'anni di attività e per chi ha superato le 200 donazioni

Quarant’anni di età ed è davvero nel pieno delle sue forze: la sezione cittadina dell’Avis (Associazione volontari italiani del sangue) continua a essere un punto di riferimento per il mondo del volontariato cogliatese. Nei giorni scorsi, come racconta il Giorno, le celebrazioni per l’importante anniversario con un momento tradizionale per l’Avis ma che dà sempre lustro alla sua attività e al gesto di chi lo compie: i festeggiamenti per coloro che hanno superato la soglia delle 200 donazioni....

Quarant’anni di età ed è davvero nel pieno delle sue forze: la sezione cittadina dell’Avis (Associazione volontari italiani del sangue) continua a essere un punto di riferimento per il mondo del volontariato cogliatese. Nei giorni scorsi, come racconta il Giorno, le celebrazioni per l’importante anniversario con un momento tradizionale per l’Avis ma che dà sempre lustro alla sua attività e al gesto di chi lo compie: i festeggiamenti per coloro che hanno superato la soglia delle 200 donazioni. Tutti gli iscritti, alla presenza del sindaco

Giuseppe Minoretti dell’assessore ai Servizi sociali

Felicita Basilico, hanno omaggiato con un applauso scrosciante

Massimo Beretta (207 donazioni),

Ernesto Colombo (209) e

Angelo Reina (211) che sono stati ringraziati pubblicamente da

Roberto Tognacca, vicepresidente provinciale dell’Avis di Monza e Brianza. La sezione, forte dei suoi quarant’anni, è decisamente attiva e importante per la realtà cittadina e per la solidarietà: 150 iscritti attivi che garantiscono poco meno di 380 donazioni all’anno. In silenzio, anche quando non tutti se ne accorgono, è un contributo prezioso per salvare vite umane.