Desio: "Inutile pensare ad aree verdi nel Pgt se manca il controllo del territorio"

"Limitarsi a colorare di verde le aree agricole sulle cartine del Piano di Governo del Territorio è inutile se non c'è il controllo del territorio". La frecciata della Lega Nord è indirizzata direttamente al sindaco Roberto Corti e al primo cittadino di Lissone Concetta Monguzzi dopo la notizia della discarica abusiva di via Del Guado uscita nei giorni scorsi. "Eppure - afferma
Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale - entrambi scrivono nel loro programma elettorale...

"Limitarsi a colorare di verde le aree agricole sulle cartine del Piano di Governo del Territorio è inutile se non c'è il controllo del territorio". La frecciata della Lega Nord è indirizzata direttamente al sindaco Roberto Corti e al primo cittadino di Lissone Concetta Monguzzi dopo la notizia della discarica abusiva di via Del Guado uscita nei giorni scorsi. "Eppure - afferma

Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale - entrambi scrivono nel loro programma elettorale 'Consideriamo il territorio un bene comune da salvaguardare nell’interesse di tutti i cittadini' o, ancora, 'Salvaguardia ecologica del territorio'. Bei concetti ma, in questo caso, il controllo è venuto palesemente a mancare. Quello di via Del guado è solo un esempio di come le città siano ormai allo sbando: da via Dalla Chiesa fino a Spaccone, Desio è piena di discariche abusive e rifiuti”. Gli fa eco

Andrea Crippa, consigliere comunale a Lissone: “Da noi la situazione sta diventando intollerabile, il Comune e le forze dell'ordine devono intervenire il prima possibile per ripristinare l' ordine intorno all'area di via Del Guado. Gli zingari gestiscono la discarica abusiva piena di rottami e fusti di liquidi che vengono venduti al mercato nero senza che nessuno intervenga. Il sindaco di Lissone si disinteressa di tutto ciò che sta succedendo nel campo nomadi nonostante la presenza delle telecamere e di prove inoppugnabili. Andando avanti di questo passo, vista l'assenza delle istituzioni, i cittadini lissonesi perderanno la pazienza e passeranno a vere e proprie azioni di autodifesa. Non c'é scritto da nessuna parte che il Comune di Lissone debba per forza garantire un'area ai Rom e quindi chiedo lo sgombero immediato del campo nomadi e una maggiore attenzione nei confronti delle famiglie italiane in difficoltà".