Desio, Giovani Padani: "Non siamo napoletani, chiudete la Valassina"

La provocazione sul web va di moda, ma gli striscioni sono sempre di moda: "Noi non siamo napoletani.. Ora chiudete la Valassina!”. Due lenzuola esposte venerdì 20 sulla SS36 Milano-Lecco all'altezza dell'uscita di Desio Sud. Autori del gesto i Giovani Padani della Brianza. Un modo per protestare contro la decisione del Giudice sportivo che ha deciso di chiudere la Curva Nord (quella interista) in occasione del derby  che si giocherà domenica sera.
“Ques...

La provocazione sul web va di moda, ma gli striscioni sono sempre di moda: "Noi non siamo napoletani.. Ora chiudete la Valassina!”. Due lenzuola esposte venerdì 20 sulla SS36 Milano-Lecco all'altezza dell'uscita di Desio Sud. Autori del gesto i Giovani Padani della Brianza. Un modo per protestare contro la decisione del Giudice sportivo che ha deciso di chiudere la Curva Nord (quella interista) in occasione del derby  che si giocherà domenica sera.

“Questi striscioni – afferma Alessandro Corbetta, coordinatore dei Giovani Padani della Brianza - sono il nostro modo manifestare la nostra vicinanza alle tifoserie che, dopo decenni di sfottò e di slogan, ora subiscono provvedimenti restrittivi. Troviamo assurdo che  si arrivi a punire i tifosi per un reato insensato quale quello della 'discriminazione territoriale' che, spiace dirlo, viene applicato solo quando sono presi di mira i napoletani. Quando i cori sono contro altre tifoserie e altre città questo reato a quanto pare non esiste".