Desio: uno spettacolo per sensibilizzare sul tema dell'affido

Il Consorzio Desio-Brianza ha organizzato per domenica 24 novembre, presso la palestra del C.D.D. di Desio in via Santa Liberata 54, lo spettacolo teatrale “Il palloncino in affido”, che tratterà il delicato tema dell’affido. Lo spettacolo è una storia di accoglienza famigliare, che racconta l’intensa esperienza di genitorialità sociale di quanti decidono di accogliere un bambino e di impegnarsi ad accompagnarlo per il tempo necessario nella sua crescita, offrendogli un sereno contesto educat...

Il Consorzio Desio-Brianza ha organizzato per domenica 24 novembre, presso la palestra del C.D.D. di Desio in via Santa Liberata 54, lo spettacolo teatrale “Il palloncino in affido”, che tratterà il delicato tema dell’affido. Lo spettacolo è una storia di accoglienza famigliare, che racconta l’intensa esperienza di genitorialità sociale di quanti decidono di accogliere un bambino e di impegnarsi ad accompagnarlo per il tempo necessario nella sua crescita, offrendogli un sereno contesto educativo di sostegno e affetto. La rappresentazione è il risultato del progetto “Mettiamo in scena … l’affido”, che ha coinvolto a partire da gennaio 2012 le famiglie affidatarie, gli operatori del servizio affidi di Desio e Seregno e l’associazione di Promozione Sociale “Arden luogo del possibile” in un laboratorio teatrale esperenziale. Sono loro ad aver fornito il materiale fondamentale per il copione dello spettacolo, che vuole essere un momento di incontro e di scambio di emozioni e un’occasione per avvicinare la cittadinanza all’esperienza dell’accoglienza famigliare. Co.De.Bri. promuove da anni il servizio Affidi, che permette a coppie sposate o conviventi e a persone single, senza limiti di età, di prendersi cura di un minore per il tempo necessario alla sua famiglia di origine per risolvere momentanee difficoltà e tornare ad occuparsi del proprio figlio. Ha dichiarato il Presidente di Co.De.Bri

Mariano Piazzalunga: "Siamo orgogliosi di poter proporre questo spettacolo, che vede partecipi, a più livelli, tutte le persone coinvolte nel servizio, ognuna delle quali ha potuto portare concretamente il proprio contributo”. Ha aggiunto il Direttore

Dario Colombo: “La storia del palloncino è semplice, ma toccante, e ben esprime la grande disponibilità di quanti decidono di aprire il proprio cuore e la propria famiglia ad un nuovo membro, anche se solo temporaneamente. Invitiamo la cittadinanza ad intervenire numerosa, per scoprire quanto possa essere semplice un gesto che arricchisce per la vita”.