In possesso di animali rubati o detenuti illegalmente: al campo nomadi scattano le denunce

GARBAGNATE MILANESE - Un blitz congiunto di Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato ha portato alla denuncia a piede libero di cinque persone, tutte di nazionalità italiana. Quattro residenti nel campo nomadi, una nella vicina via Gobetti.

Un blitz dei Carabinieri insieme agli uomini del Corpo Forestale dello Stato: cinque persone sono state denunciate a Garbagnate Milanese con l'accusa di ricettazione e detenzione illegale di fauna protetta.

I militari della stazione cittadini hanno eseguito alcuni controlli nel campo nomadi di via Mazzini: in un caravan era presente un cane di razza chihuahua a pelo lungo. Grazie al microchip si è potuto scoprire che risultava rubato in un'abitazione a Cuggiono all'inizio del 2016. L'animale, di elevato pedigree, è stato riconsegnato al suo legittimo proprietario, mentre è scattata la denuncia per ricettazione a cirico di una coppia di italiani, lui di 42 anni e lei di 36.

Stessa denuncia per due donne, anche loro italiane, di 25 e 44 anni perché trovate in possesso di un cellulare che era stato rubato in provincia di Como e di cui non sono state in grado di giustificare il possesso.

I controlli sono poi proseguiti in via Gobetti: nell'abitazione di un pregiudicato di 43 anni, sono stati trovati 6 esemplari di cardellino: si tratta di una specie della quale è vietata la caccia e il prelievo in natura. Anche per lui una denuncia a piede libero.