Che il Rotary creda e promuova cultura e formazione, è risaputo: ma l'attività posta in essere con la biblioteche di Varedo, Nova Milanese, Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Paderno Dugnano acquista un rilievo speciale. Attraverso il dono di libri, in base alle esigenze delle stesse biblioteche, non si vuole solo arricchire il corredo librario e dotare le biblioteche di sussidi utili per l'utenza ma anche promuovere la formazione civica e sociale attraverso la cultura. "E' un'iniziativa - ha affermato

Giorgio Vago, presidente del Rotary Club Varedo e del Seveso nella serata di martedì 13 in occasione della consegna ufficiale dei libri alla sede del club - che assume un grande valore etico e sociale, perché, come diceva Malala,la diciassettenne Pakistana insignita del premio Nobel per la pace, un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo".

Maria Rosaria Longoni, sindaco di Nova Milanese, ha ringraziato il Club per i libri destinati alla biblioteca che è "la casa di tutti, spazio sociale di lettura, di studio in sinergia con le scuole attraverso i tornei di lettura per incentivare e motivare, luogo di espressività con corsi d'arte e visite guidate, archivio storico per non dimenticare, attraverso un filo diretto con i luoghi della Shoah". La biblioteca organizza anche incontri con l'autore, veri e propri affè letterari. Per la biblioteca di Cesano Maderno è intervenuta

Miriam Colombo, che ha ribadito l'importanza dell'iniziativa rotariana. Nello specifico, per Cesano Maderno, ha riguardato come lo scorso anno delle guide turistiche, che sono state già in passato ampiamente utilizzate. Attraverso la rete Brianza Biblioteche, si è generato un circolo virtuoso sempre più rilevante, ne è prova il costante aumento del prestito librario. Tra le iniziative promosse, la responsabile annovera quelle inerenti alla celebrazione del primo conflitto mondiale, con particolare riferimento alla storia locale cesanese e il Maggio dei libri, kermesse che vedrà affluire a Cesano scrittori di fama.

Elena Pollastri, responsabile della Biblioteca di Bovisio Masciago , nel ringraziare il Rotary a nome dell'ufficio e dell'assessore alla Cultura, ha evidenziato l'importanza della donazione rotariana di libri per le problematiche Dsa, molto utili ed utilizzati. Tra gli eventi promossi, ha illustrato quelli in raccordo con le scuole, sia elementari con visite guidate sia con le scuole medie tramite incontri degli alunni con scrittori del territorio, per intendere attraverso la presa diretta la genesi di un libro. Ancora, ha descritto le iniziative per il Giorno della memoria, i tanti corsi di musica, di lingue, gli atelier d'arte, Bovisio young, associazione che si occupa di tematiche inerenti al lavoro e di tanto altro: insomma, la Biblioteca è vero polo attrattore di risorse e potenzialità, competenze e dinamiche sociali. L'assessore alla Cultura di Paderno Dugnano,

Arianna Nava, nel ringraziare il Rotary ha rammentato la sua recente elezione a luglio e la straordinaria realtà della Biblioteca Tilane, realtà innovativa e strategicamente rilevante dal punto di vista sociale e formativo, polo socio- culturale, centro di studio, di ricerca con i Fablab, di raccordo con le scuole di ogni ordine e grado, le rassegne musicali, i progetti sul senso civico e sulla legalità.

Giancarla Lanzani, infine, responsabile settore socioculturale di Varedo, ha chiuso la serata rotariana ringraziando la meritoria associazione del Rotary Varedo e del Seveso per l'attività costante e capillare sul territorio del Comune. Ha descritto con dovizia di particolari le innumerevoli attività della Biblioteca di Varedo, dai laboratori, ai progetti per i bambini, dalle letture estive all'Unitre. In particolare, grande è stato il successo dell'iniziativa "Per un Pugno di libri", sul modello della trasmissione televisiva. Più difficile appare il coinvolgimento degli adulti, promosso anche attraverso incontri con docenti universitari su temi storico-letterari. Ha inoltre evidenziato il recente acquisto della villa Bagatti Valsecchi, con un esborso impegnativo per il Comune. Attraverso anche la Fondazione sono in cantiere innumerevoli attività per la promozione e la raccolta fondi per la Villa, tra le quali una mostra - concorso per l'Expo 2015, con la premiazione che vedrà anche Presidente della Giuria Vittorio Sgarbi. Con l'inserimento della Villa nell'itinerario Expo, il Comune di Varedo ha raccolto una sfida importante, grazie anche alla lungimiranza ed all'appoggio di filantropi illuminati come l'industriale Riva di Cantù. Il presidente Vago, nel ringraziare e sottolineare la professionalità e lo spirito di servizio e la dedizione delle figure professionali intervenute, ha ribadisce l'impegno rotariano e del Rotary Club Varedo e del Seveso per la cultura e la formazione, in continuità con la presidenza appena trascorsa di

Enrico Cavallini e di quella di

Paolo Chieregatti, suo successore designato.