Lazzate, elezioni: dopo Cesarino Monti una lotta a due tra Lega e centrosinistra

Un braccio di ferro a due per inaugurare la nuova era: si presentano così le elezioni amministrative in paese, quelle che il 26 e 27 maggio identificheranno il nuovo sindaco dopo la prematura scomparsa di
Cesarino Monti avvenuta nel luglio 2012. Il paese in questi mesi è stato retto dal vicesindaco
Giuseppe Zani in attesa dell'appuntamento elettorale di primavera. Non sarà lui però la persona chiamata a difendere il simbolo della Lega Nord e a dare continui...

Un braccio di ferro a due per inaugurare la nuova era: si presentano così le elezioni amministrative in paese, quelle che il 26 e 27 maggio identificheranno il nuovo sindaco dopo la prematura scomparsa di

Cesarino Monti avvenuta nel luglio 2012. Il paese in questi mesi è stato retto dal vicesindaco Giuseppe Zani in attesa dell'appuntamento elettorale di primavera. Non sarà lui però la persona chiamata a difendere il simbolo della Lega Nord e a dare continuità al progetto amministrativo: la prescelta è

Loredana Pizzi, attuale assessore con delega all'Istruzione, Cultura, Tempo libero e Commercio. Dal'altra parte, invece, una coalizione che raduna tutte le altre forze politiche (ovviamente centrodestra escluso, non parteciperà come le altre volte): il candidato è

Giacomo Gregori. Sostenuto dalla lista civica "Lazzate InComune". Comunque andrà a finire, per Lazzate sarà una nuova era. Senza Cesarino Monti, sindaco per tre legislature e senatore, personaggio di riferimento per l'attività amministrativa cittadina e per molti uomini della Lega Nord brianzola.