Lentate: è l'ora della Rivolta, vince la sinistra

Stavolta il Pdl ci resta di sasso. Dopo cinque anni di amministrazione di centrodestra, con un'alleanza Pdl-Lega Nord, il Comune di Lentate sul Seveso torna nelle mani del centrosinistra. Saldamente. Netta infatti la vittoria del candidato Rosella Rivolta. In un appuntamento elettorale caratterizzato ancora dal turno unico nonostante il superamento dei 15 mila abitanti (fa fede tuttavia l'ultimo censimento già concluso, ovvero quello del 2001), la candidata del centrosinistra (Pd, Sel e Lenta...

Stavolta il Pdl ci resta di sasso. Dopo cinque anni di amministrazione di centrodestra, con un'alleanza Pdl-Lega Nord, il Comune di Lentate sul Seveso torna nelle mani del centrosinistra. Saldamente. Netta infatti la vittoria del candidato Rosella Rivolta. In un appuntamento elettorale caratterizzato ancora dal turno unico nonostante il superamento dei 15 mila abitanti (fa fede tuttavia l'ultimo censimento già concluso, ovvero quello del 2001), la candidata del centrosinistra (Pd, Sel e Lentate Futura) sbaraglia l'agguerrita concorrenza con un 31,96%. Si ferma al 26,53% il sindaco uscente Massimo Sasso ("Insieme per Lentate"), staccato di 370 preferenze. Sostenuto dai soli voti del Pdl non è riuscito a riottenere il consenso dei suoi concittadini nonostante i favori del pronostico. Terzo posto per Matteo Turconi Sormani della lista "Lega Nord - 5 Borghi" con un 19,03%. Per lui una novantina di voti in più rispetto a Massimiliano Costantin, capogruppo uscente del centrosinistra, che ha comunque ottenuto un positivo 17,75% con la sua lista "Lentate Popolare". Per Luciano Interrante ("Nuovo Polo per Lentate"), l'outsider sceso in campo contro i colossi, 340 preferenze totali che gli valgono un 4,73% finale. Anche a Lentate sul Seveso astensionismo protagonista: al voto sono andati 7.598 elettori per un totale che sfiora il 60 per cento.