Lentate, flash mob per Pedemontana: "E' il momento di fermarsi"

I gruppi ambientalisti non si arrendono nella sfida per difendere il territorio dalla Autostrada Pedemontana Lombarda, anzi rilanciano manifestando e spiegando le loro posizioni con forme nuove. Dopo numerosi tavoli istituzionali e incontri pubblici, i lavori del cantiere sono giunti fino a Lentate sul Seveso, località Copreno, conclusione della tratta B1, che parte a Lomazzo. Il coordinamento “Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile”, ha promosso e Legambiente Lombardia e WWF Lombardia ...

I gruppi ambientalisti non si arrendono nella sfida per difendere il territorio dalla Autostrada Pedemontana Lombarda, anzi rilanciano manifestando e spiegando le loro posizioni con forme nuove. Dopo numerosi tavoli istituzionali e incontri pubblici, i lavori del cantiere sono giunti fino a Lentate sul Seveso, località Copreno, conclusione della tratta B1, che parte a Lomazzo. Il coordinamento “Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile”, ha promosso e Legambiente Lombardia e WWF Lombardia hanno aderito ieri, venerdì 6 giugno, al flash mob nei pressi dell'area del cantiere nei dintorni di via Piemonte e via Cadore per richiamare l'attenzione di cittadini, amministratori e istituzioni sulle criticità di questo progetto e per chiedere lo stop all'avanzamento dell'opera. Gli ambientalisti affiancati da un piccolo gruppo di cittadini e curiosi hanno risalito con bandiere e striscioni metaforicamente la strada fino all'inizio dell'area cantiere. “I cittadini chiedono la verità - ha dichiarato

Gemma Beretta, portavoce del coordinamento Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile - la Pedemontana è un'opera senza gambe e senza soldi e a valle c'è il problema della presenza di diossina nei terreni, è giunto il momento di fermarsi”. “La Pedemontana ha già fatto troppi danni al territorio, “ ha proseguito

Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle presente all'iniziativa - va fermata alla tratta B1”.