Lentate, il Papa rinvia il torneo di calcio

Cambia la data, ma non il serio impegno e lo spirito di allegria e collaborazione. Questi sono gli ingredienti dell’ormai nota manifestazione “In Goal per la Pace”, una maratona di calcetto giunta quest’anno alla nona edizione. Con una novità: l'iniziativa, stavolta,  si svolgerà sabato 30 giugno e domenica 1 luglio, sempre presso l’oratorio Don Bosco nella frazione di Camnago. Abitualmente l’evento aveva luogo l’ 1 e 2 giugno, ma quest’anno l’arrivo del Papa a Milano per l’incontro...

Cambia la data, ma non il serio impegno e lo spirito di allegria e collaborazione. Questi sono gli ingredienti dell’ormai nota manifestazione “In Goal per la Pace”, una maratona di calcetto giunta quest’anno alla nona edizione. Con una novità: l'iniziativa, stavolta,  si svolgerà sabato 30 giugno e domenica 1 luglio, sempre presso l’oratorio Don Bosco nella frazione di Camnago. Abitualmente l’evento aveva luogo l’ 1 e 2 giugno, ma quest’anno l’arrivo del Papa a Milano per l’incontro mondiale delle famiglie proprio negli stessi giorni ha indotto l’organizzazione a posticipare la data. In goal per la pace cambia sì i giorni, ma non cambiano lo spirito e l’entusiasmo con cui il comitato organizzatore, insieme al Comune, sta organizzando la manifestazione. La manifestazionesi propone l’obiettivo di promuovere una nuova cultura di solidarietà e di pace attraverso il gioco e lo sport nei bambini e nei giovani coinvolgendo e responsabilizzando le diverse forme di appartenenza alla città: il pubblico, il privato sociale, il mondo dell’impresa. In modo particolare quest’anno si riflette sul tema “sport e famiglia”. Al centro della manifestazione una maratona di calcetto che partirà il 30 giugno alle 18 e si concluderà domenica 1 luglio alle 20.30 con le premiazioni e la visione della finale dei Campionati europei di calcio. La maratona coinvolgerà 72 squadre per un totale di oltre 700 persone, soprattutto giovani. Quest'anno sar inoltre possibile giocare una partita parallela a quella ufficiale a calcio saponato. La manifesatzione sarà presentata giovedì 14 alle 20.30 con due iniziative: prima una partita di calcio con più di 100 giocatori in campo contemporaneamente, poi un flash mob sul campo cn tutti i giocatori e i presenti. Nell'occasione sarà naturalmente possibile iscriversi al torneo e ritirare le magliette: il ricavato sarà devoluto all'associazione "Volontari per le missioni" per la costruzione di un centro nutrizionale in Benin. "Mi congratulo con gli organizzatori - dichiara il sindaco Rosella Rivolta - che ormai da otto anni propongono un'iniziativa di successo che valorizza l'associazionismo del nostro territorio. L'importanza di un'iniziativa che lega lo sport alla solidarietà è sicuramente un modello da seguire: da un lato la pratica sportiva come valore educativo, dall'altro lo sviluppo di un senso civico e sociale". Il primo cittadino sottolinea inoltre che lo sport ha una missione precisa da compiere: "Deve proporre valori per una cultura della pace. Ovviamente servono "missionari": quindi tutti siamo chiamati a collaborare per diventare portatori dei grandi valori che lo sport e la solidarietà possono esprimere".