Lentate: nuova fognatura per via Diaz, ma scoppia la polemica

Partono i lavori per la riqualificazione della fognatura in via Diaz. Ed è già polemica. Se per la Giunta Rivolta è un motivo di vanto, per
Massimiliano Costantin (capogruppo di Lentate Popolare) è una sonora bocciatura. I lavori che inizieranno il 10 settembre, così come spiega l'amministrazione comunale con un comunicato stampa, consistono nella riqualificazione del primo lotto fognario compreso tra gli incroci con via Roma e via Costaiola, per un totale di circa 110 ...

Partono i lavori per la riqualificazione della fognatura in via Diaz. Ed è già polemica. Se per la Giunta Rivolta è un motivo di vanto, per

Massimiliano Costantin (capogruppo di Lentate Popolare) è una sonora bocciatura. I lavori che inizieranno il 10 settembre, così come spiega l'amministrazione comunale con un comunicato stampa, consistono nella riqualificazione del primo lotto fognario compreso tra gli incroci con via Roma e via Costaiola, per un totale di circa 110 metri. Questo è solo il primo degli interventi inseriti nel progetto esecutivo connesso alla realizzazione di azioni urgenti, che riguardano la ristrutturazione di alcuni tratti di fognature comunali. I lavori proseguiranno sino al prossimo 10 ottobre. "Dopo che erano stati riscontrati dei cedimenti stradali - si legge nel comunicato -  il Comune aveva infatti chiesto alla società Ianomi (azienda che si occupa della realizzazione delle fognature comunali per conto del Comune) di intervenire e riqualificare il tratto di fognatura mista risultato ammalorato e collegato alla rete dei collettori d’adduzione all’impianto di depurazione di Varedo. Così Ianomi, dopo aver appurato la necessità di intervenire e avere ottenuto il nulla osta del Comune è riuscita a recuperare alcuni fondi per finanziare la prima parte del progetto (1° lotto), spesa totalmente a carico della società stessa e a costo zero per le casse del Comune". L'amministrazione comunale spiega che l'intervento si articolerà in quattro fasi: 1 - dal 10 settembre (per 4 giorni): cameretta di innesto di via Roma angolo via Roma, chiusura completa della strada e divieto di sosta su entrambi i lati; 2 – dal 10 al 23 settembre: a partire da via Roma sino all’innesto con via Cavour, chiusura completa della strada e divieto di sosta su entrambi i lati; 3 – dal 24 settembre al 7 ottobre: a partire da via Cavour fino all’innesto con via Costaiola, chiusura completa della strada, compreso divieto di sosta su entrambi i lati; 4 – dal 8 al 10 ottobre: tratto di via Costaiola, chiusura completa della strada, incluso divieto di sosta su entrambi i lati.   Quest’opera è da considerarsi come un primo intervento propedeutico alla realizzazione della completa ristrutturazione della fognatura comunale di via Cavour e via Diaz, da completarsi non appena saranno individuate le risorse economiche necessarie. Ironico come sempre Massimiliano Costantin (Lentate Popolare): "Forse è colpa della lista che rappresento, che ha sconvolto il linguaggio politico lentatese e costretto l’amministrazione comunale Rivolta & Co. a parlare di interventi “a costo zero”, espressione copiata dal nostro programma elettorale. Peccato non sia stato imitato anche il principio di verità e si continui a fare della réclame politica, più che informare i cittadini. Infatti, il comunicato stampa non fa alcuna menzione del dibattito consigliare del 29 giugno, quando abbiamo contestato la scelta dell’amministrazione di anticipare soldi che solo Ianomi è tenuta a scucire. In sintesi, l’Amministrazione comunale di Rivolta & Co. ha fatto retromarcia sul finanziamento per il rifacimento della fognatura di via Diaz e costretto  il gestore della rete all’adempimento dei propri obblighi. Del resto, l’asserita volontà dell’assessore

Iolanda Negri di anticipare i costi dell’opera e di cercare poi di recuperare il “massimo” da Ianomi non aveva trovato riscontro nelle voci di entrata del bilancio di previsione discusso nel mese di giugno. La vera notizia è quella che non c’è: con i soldi “risparmiati” l’amministrazione cosa fa? Una parziale risposta, forse,  la si evince nella frase finale del comunicato, laddove Rivolta & Co. sembrano voler perseverare nei propri errori: “Quest’opera è da considerarsi come un primo intervento propedeutico alla realizzazione della completa ristrutturazione della fognatura comunale di via Cavour e via Diaz, da completarsi non appena saranno individuate le risorse economiche necessarie”. Chissà se riusciranno a capire che il Comune non è una banca: deve erogare servizi efficienti ai propri cittadini, non finanziare gli interventi degli altri".