Il Santo Stefano d'Oro alla memoria di don Vittorio Branca

LENTATE SUL SEVESO - Giovedì mattina alle 11, in occasione del 2 Giugno e della Festa della Repubblica, l'amministrazione comunale invita la cittadinanza alla cerimonia di conferimento delle civiche benemerenze. Il Santo Stefano d'Oro, stavolta, è per don Vittorio Branca (alla memoria)

Il Santo Stefano d'Oro, la massima onorificenza del Comune di Lentate sul Seveso, alla memoria di don Vittorio Branca. Lo ha deciso l'amministrazione comunale, ritenendo che il religioso abbia fatto davvero molto per la comunità cittadina. Una figura che non molti possono ricordare: il sacerdote, nato a Busto Garolfo nel 1905, è stato infatti in città dal 1939 al 1950 esercitando la sua missione a Camnago. Lasciando un segno concreto del suo passaggio: qui insegnò gratuitamente disegno ai giovani, ideò il teatro smontabile, eresse la cappella dedicata a San Fedele, sistemò e fece decorare gli altari della chiesa parrocchiale.

La cerimonia di conferimento si svolgerà il 2 giugno, Festa della Repubblica, alle 11 nell’ Oratorio di Santo Stefano in Piazza San Vito. Ma oltre al Santo Stefano d'Oro, sono previsti anche tre riconoscimenti civici.

Andranno a Bruno Benelli (direttore sanitario della sezione AVIS di Lentate sul Seveso dal 1962/1963, importantissima figura di raccordo tra donatori, cittadini, tecnici, medici, istituzioni e dirigenza associativa), Gianni Innocenti (da diversi anni uno dei principali attori del volontariato lentatese, sostenitore della tutela dello sport nella sua forma più generica. Dal 2000 al 2006 è stato Presidente della Consulta dello Sport Lentate e di nuovo dal 2012 in carica ancora oggi) e, infine, a Giulio Botton (la sua famiglia si trasferì ne 2012 a Lentate, sede della propria ditta, attratta anche dal fascino della residenza Villa Mirabello della quale aveva avviato il restauro l'anno precedente).

I cittadini, naturalmente, sono invitati a partecipare alla cerimonia.