Lentate: tre settimane per la potatura dei tigli, cinque saranno abbattuti

Dureranno circa tre settimane i lavori di potatura dei tigli in viale Italia. Lo rivela l'amministrazione comunale spiegando che l'incarico è stato affidato alla ditta Floricoltura Minetti che ha in appalto la manutenzione del verde pubblico comunale. “L'intervento – sottolinea
Iolanda Negri, assessore al Territorio - è necessario per eliminare i rami pericolanti, per riequilibrare le piante ‘sbilanciate’, per rimediare ad eccessive densità d'impianto, per ridurre l'ombreggi...

Dureranno circa tre settimane i lavori di potatura dei tigli in viale Italia. Lo rivela l'amministrazione comunale spiegando che l'incarico è stato affidato alla ditta Floricoltura Minetti che ha in appalto la manutenzione del verde pubblico comunale. “L'intervento – sottolinea

Iolanda Negri, assessore al Territorio - è necessario per eliminare i rami pericolanti, per riequilibrare le piante ‘sbilanciate’, per rimediare ad eccessive densità d'impianto, per ridurre l'ombreggiamento sulle case situate nelle vicinanze e sui lampioni dell'illuminazione pubblica. Le potature drastiche vanno evitate, non fanno bene agli alberi in quanto interferiscono con lo sviluppo vegetativo, impedendo nella primavera e per la gran parte dell'estate successiva alla potatura di produrre una massa fogliare sufficiente alla funzione clorofilliana. Ed è proprio per questo che verrà effettuata una potatura di ‘contenimento e riequilibratura’, che rispetterà il più possibile il portamento naturale delle piante”. Al fine di verificare la stabilità dei tigli è stata effettuata una indagine fitostatica, mediante utilizzo della tecnica V.T.A. (Visual Tree Assessment), per stabilire il grado di pericolosità degli alberi. Da tale verifica è emerso che cinque tigli dovranno essere abbattuti e sostituiti con altrettante piante della stessa specie. “Questa informativa – aggiunge il sindaco

Rosella Rivolta - vuole essere una risposta alle diverse segnalazioni che, sia verbali sia scritte, sono pervenute agli uffici negli scorsi mesi. Questa indagine, da effettuarsi necessariamente in questa stagionalità, risultava indispensabile per evitare poi potature inutili”.