Limbiate: gli alloggi comunali di via Trento funzionano con l'autogestione

Possiamo considerarla una forma di “democrazia condominiale: si tratta della formula di autogestione dei condomini in Edilizia Residenziale Pubblica disciplinata da una Legge regionale del 2009 e sperimentata negli scorsi mesi dal Comune di Limbiate nello stabile di via Trento. Qui, esistono 23 alloggi ERP e, in ottemperanza alla Legge regionale, l'amministrazione comunale ha deciso di introdurre questa formula di gestione all'inizio del mese di giugno. E' stato dunque costituito un Comi...

Possiamo considerarla una forma di “democrazia condominiale: si tratta della formula di autogestione dei condomini in Edilizia Residenziale Pubblica disciplinata da una Legge regionale del 2009 e sperimentata negli scorsi mesi dal Comune di Limbiate nello stabile di via Trento. Qui, esistono 23 alloggi ERP e, in ottemperanza alla Legge regionale, l'amministrazione comunale ha deciso di introdurre questa formula di gestione all'inizio del mese di giugno. E' stato dunque costituito un Comitato di Gestione formato da cinque membri assegnatari degli appartamenti di via Trento, rappresentanti che hanno volontariamente aderito all'iniziativa. Il Comitato è il referente per tutti i condomini e, come tale, raccoglie proposte, istanze e segnalazioni varie per poi procedere alla risoluzione delle questioni, attraverso votazioni interne. Tutte le riunioni del Comitato vengono verbalizzate e presentate al Comune di Limbiate, il quale valuta la situazione e decide poi se autorizzare la soluzione proposta. “Grazie a questa forma di gestione – spiega l'assessore al Patrimonio,

Angela Ripamonti – abbiamo notato una semplificazione procedurale perché non sono più i singoli residenti negli alloggi ERP a rivolgersi agli uffici comunali, magari con istanze simili o con questioni che li vedevano l'uno opposto all'altro, ma i nostri uffici hanno ora un unico interlocutore, che è appunto il Comitato di Gestione, il quale diventa anche il referente per eventuali comunicazioni da parte del Comune”. In questi pochi mesi l'iniziativa ha dato risultati molto positivi: al di là del discorso di semplificazione, si sono registrati, infatti, anche una più viva partecipazione dei condomini alla vita comune ed un maggior interesse a risolvere le problematiche senza polemiche. Da qui, la decisione della Giunta De Luca di proseguire il progetto su via Trento e di estenderlo anche ad altri condomini in Edilizia Residenziale Pubblica. In particolare è stato coinvolto l'edificio di via Monte Sabotino, costituito da 13 alloggi ERP. Qui, sono già stati individuati i tre membri del Comitato di Gestione che, con questo atto formale della Giunta, potrà già da ora iniziare a lavorare. “La gestione condominiale di stabili interamente costituiti da alloggi Erp - afferma il sindaco

Raffaele De Luca – non è mai semplice per l'Ente. La convivenza di realtà, abitudini e culture così diverse fra loro porta spesso allo scontro e non al confronto produttivo. Siamo quindi molto soddisfatti dei risultati della nostra sperimentazione e ci auguriamo che la nuova gestione condominiale possa essere utile anche per favorire la comprensione tra i condomini stessi”.