Limbiate: un regolamento per i privati che vogliono prendersi cura del verde

L'intento è quello di coinvolgere i limbiatesi nella cura delle aree verdi cittadine, sensibilizzandoli così rispetto ai temi ambientali e, allo stesso tempo, offrendo loro l'opportunità di risolvere più velocemente questioni urgenti riguardanti la sistemazione del verde pubblico. Ecco perché la Giunta De Luca ha approvato una delibera che offre ai cittadini interessati l'opportunità di vedersi affidare aree di proprietà comunale allo scopo di procedere alla loro manutenzione. “Con le nostre ...

L'intento è quello di coinvolgere i limbiatesi nella cura delle aree verdi cittadine, sensibilizzandoli così rispetto ai temi ambientali e, allo stesso tempo, offrendo loro l'opportunità di risolvere più velocemente questioni urgenti riguardanti la sistemazione del verde pubblico. Ecco perché la Giunta De Luca ha approvato una delibera che offre ai cittadini interessati l'opportunità di vedersi affidare aree di proprietà comunale allo scopo di procedere alla loro manutenzione. “Con le nostre risorse – spiega l'assessore all'Ambiente,

Sandro Archetti – siamo purtroppo in grado di provvedere a potature limitate, concentrando la nostra attenzione sugli alberi delle scuole e su quelli del parco di Villa Mella, oltre che sulle piante che, se non tagliate, mettono in pericolo i passanti o i veicoli. Grazie a questo nuovo progetto, ci auguriamo invece di promuovere una sorta di partecipazione volontaria dei limbiatesi nel mantenimento del decoro della loro città”. Nella pratica, i cittadini che vogliono procedere ad una potatura o alla sistemazione del verde di un'aiuola, ecc.. dovranno compilare un semplice modulo (disponibile presso gli uffici comunali e/o scaricabile dal sito internet del Comune) e presentarlo all'ufficio Ambiente prima di eseguire l'intervento. La modulistica contempla tre tipi diversi di intervento: il primo è l'intervento estemporaneo non specialistico, applicabile ad interventi meccanici occasionali sul verde orizzontale e verticale (inferiore ai 2mt di altezza); il secondo è l'intervento estemporaneo specialistico, applicabile ad interventi periodici con trattamenti chimici o meccanici sul verde verticale (con altezze superiori ai 2 mt di altezza); il terzo è un intervento periodico non specialistico per interventi meccanici di manutenzione e gestione del verde orizzontale o verticale (inferiore ai 2mt di altezza). Quest'ultima possibilità prevede quindi, nella pratica, una sorta di “adozione” da parte dei cittadini dell'area verde di cui ci si intende occupare per un anno. Il regolamento è da poco stato approvato e già qualche cittadino ha fatto richiesta di collaborazione. “Ringraziamo già da ora – commenta il sindaco Raffaele De Luca – i concittadini che metteranno a loro disposizione il proprio tempo per il bene della nostra città. Crediamo possa essere un'iniziativa apprezzata ed utile a tutti e ci auguriamo trovi un'ampia adesione”.