Meda: all'Ibar 40 anni di sport nelle foto di Fabrizio Delmati

Settembre è sport. Monza Formula 1, Misano MotoGp e Firenze Mondiali di Ciclismo 2013, gli eventi internazionali che l’Italia ospita in questo mese. Così, l’Ibar ha voluto onorare lo sport omaggiando tutti i suoi amici, ospitando nei suoi spazi in via Giovanni XXIII una rassegna fotografica a firma del fotogiornalista e caro amico
Fabrizio Delmati. Non uno qualunque: se per gli addetti ai lavori il nome dice tutto, per chi non ha vissuto lo sport dalle redazioni dei gio...

Settembre è sport. Monza Formula 1, Misano MotoGp e Firenze Mondiali di Ciclismo 2013, gli eventi internazionali che l’Italia ospita in questo mese. Così, l’Ibar ha voluto onorare lo sport omaggiando tutti i suoi amici, ospitando nei suoi spazi in via Giovanni XXIII una rassegna fotografica a firma del fotogiornalista e caro amico

Fabrizio Delmati. Non uno qualunque: se per gli addetti ai lavori il nome dice tutto, per chi non ha vissuto lo sport dalle redazioni dei giornali e dal vivo alle principali manifestazioni, basti pensare che Delmati è uno dei mostri sacri del fotogiornalismo sportivo italiano. Olimpiadi, il mondo dei motori, ma soprattutto il ciclismo lo hanno consacrato a livello internazionale. All'Ibar, dunque, scatti d’autore, unici, rari e vivi che raccontano oltre quarant’anni di sport: dai protagonisti della Formula 1 alle leggendarie imprese in bici dei grandi del ciclismo, passando per le ruote del Moto GP. La rassegna fotografica è suddivisa, appunto, in tre sezioni: la prima riguarda la Formula 1 dagli anni Settanta al 2011. La seconda è la raccolta di scatti significativi alle “due ruote” del Moto GP. Con la terza e ultima sezione, l’autore si apre al mondo del ciclismo a cui  è particolarmente legato: 33 edizioni del Giro d’Italia collaborando con la RCS Sport, società organizzatrice della corsa rosa, hanno contribuito a creare un feeling profondo tra Fabrizio Delmati ed il ciclismo. Insomma, un racconto di storia dello sport straordinario da leggere attraverso le suggestive immagini dell’autore.