Meda: "L'ennesimo episodio di arroganza del sindaco"

Prima ha abbonato l'aula del Consiglio comunale senza dire una sola parola. Poi, a freddo, ecco lo sfogo di
Vilma Galimberti e dell'intera lista "Con Buraschi per Meda" che non accettando quanto è avvenuto durante la seduta di mercoledì 10 dicembre. L'episodio è accaduto durante la discussione del punto all'ordine del giorno relativo all'autostrada Pedemontana. Nelle ultime tre sedute è il terzo consigliere che abbandona l'aula. Prima
Luca Santambrogio (cap...

Prima ha abbonato l'aula del Consiglio comunale senza dire una sola parola. Poi, a freddo, ecco lo sfogo di

Vilma Galimberti e dell'intera lista "Con Buraschi per Meda" che non accettando quanto è avvenuto durante la seduta di mercoledì 10 dicembre. L'episodio è accaduto durante la discussione del punto all'ordine del giorno relativo all'autostrada Pedemontana. Nelle ultime tre sedute è il terzo consigliere che abbandona l'aula. Prima

Luca Santambrogio (capogruppo della Lega Nord) dopo aver detto un "Siete ridicoli" all'indirizzo della maggioranza, poi

Vermondo Busnelli (capogruppo della lista civica Meda per Tutti) dopo un litigio con il presidente del Consiglio comunale

Bruno Molteni, ora

Vilma Galimberti ("Con Buraschi per Meda") dopo le dichiarazioni del sindaco. La sua lista nei giorni scorsi ha diffuso un comunicato stampa che pubblichiamo in versione integrale.




Durante l’ultima seduta di Consiglio Comunale del 10 dicembre abbiamo assistito ad un ennesimo episodio di intolleranza e arroganza da parte del Sindaco Caimi nei confronti della consigliera Dott.ssa Vilma Galimberti. L’episodio si è verificato durante la trattazione di un argomento privo di particolari scelte da attuare in quella circostanza, ma di sicuro interesse pubblico: Pedemontana. Su precisa domanda posta dalla consigliera Galimberti al Sindaco, inerente le Sue priorità prefissate riguardanti le opere di compensazione da realizzarsi sul territorio medese connesse a Pedemontana, lo stesso non rispondeva con pertinenza ma attaccava personalmente la Dott.ssa Galimberti apostrofandola come bugiarda e in malafede.

Davvero un brutto spettacolo specialmente trattando un argomento di tale importanza e comunque di interesse pubblico!

Vorremmo ricordare al Sindaco Caimi che in democrazia è lecito da parte di un qualsiasi Consigliere Comunale avanzare nella specifica assise di Consiglio qualsiasi tipo di richiesta, domanda e proposta atte a fornire tutti i debiti chiarimenti inerenti gli argomenti in trattazione, ma soprattutto che il rapporto tra maggioranza e minoranza è improntato nella reciproca tutela.

Vorremmo altresì ricordare che negli ordinamenti costituzionali democratici la libertà di manifestazione del proprio pensiero è un diritto riconosciuto ed è ancor più rafforzato dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948 con diversi articoli, quale per esempio l’art. 19: “ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione al fine di cercare, ricevere e diffondere informazioni, idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.”

In sala erano presenti molti cittadini medesi, interessati al particolare tema affrontato dall’assise. Ricordiamo allo stesso

Sindaco che/ciascun/ cittadino presente aveva, ha ed avrà anche per il prossimo futuro il diritto e la libertà di essere informato ed edotto  nello specifico, dicasi libertà “passiva” di informazione ovviamente venuta meno in questa circostanza.

La Lista Civica Con Buraschi per Meda profondamente amareggiata per questo tipo di comportamento antidemocratico adottato dal primo cittadino si augura che per i prossimi Consigli Comunali ci sia un cambiamento di atteggiamento per una migliore conduzione dei lavori nel reciproco rispetto.

Lista Civica "Con Buraschi per Meda"