Meda per Tutti diventa associazione: "Per dare voce ai bisogni della città"

Un impegno a tutto campo per la vita politica, sociale e culturale della città: Meda per Tutti, tutti per Meda. Una volontà manifestata a più riprese nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri per annunciare la trasformazione della lista in associazione. Il coordinatore, scelto con votazione unanime da parte di tutti i soci fondatori, è
Giuseppe Volontè. “La lista civica – spiega lo stesso coordinatore – si è presentata alle elezioni ottenendo un ottimo risultat...

Un impegno a tutto campo per la vita politica, sociale e culturale della città: Meda per Tutti, tutti per Meda. Una volontà manifestata a più riprese nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri per annunciare la trasformazione della lista in associazione. Il coordinatore, scelto con votazione unanime da parte di tutti i soci fondatori, è

Giuseppe Volontè. “La lista civica – spiega lo stesso coordinatore – si è presentata alle elezioni ottenendo un ottimo risultato. Ora è opportuno non fare morire questa esperienza, questa nostra vitalità, cercando di dare il nostro contributo attivo come associazione: che dialoga sì con i partiti e le altre liste civiche, ma anche con le associazioni. Ci sono tanti temi da affrontare, primo tra tutti la situazione economica attuale e il disagio sociale che ha messo in difficoltà il 2 per cento dei nostri cittadini: 500 persone che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese”. La vivacità dell’associazione e la pluralità delle idee è stata sottolineata da

Michele Perna, anche lui del consiglio direttivo: “Arriviamo da diverse esperienze personali, diverse culture. Però siamo uniti dallo stesso obiettivo che è la crescita della città. Ora dobbiamo cercare la sede e creare gruppi di lavoro anche per sostenere

Vermondo Busnelli che è il nostro rappresentante in Consiglio comunale”. Il diretto interessato non si tira indietro: “Ci attende un compito difficile e allo stesso tempo ambizioso. Ma lo era anche l’appuntamento elettorale dove non abbiamo assolutamente sfigurato ottenendo poco meno del Partito Democratico. Ora a elezioni concluse sono tanti i temi da affrontare, che variano dal sociale al consumo di suolo con il Piano di Governo del Territorio. Siamo pronti a rimboccarci le maniche e a fare tutti insieme la nostra parte”.