Monza, tennis: ottimo avvio per il Master della Brianza

Ricomincia a parlare il campo. Dopo la presentazione e la conferenza stampa che hanno battezzato l'inizio del nuovo Master della Brianza, giunto ormai alla sua 34a edizione, è stata la volta di incrociare le racchette. Lo si è fatto, come ormai da tradizione, sui campi del Tennis Concorezzo (Monza e Brianza). A scattare subito al verde, sono stati
Emiliano Ghisi e
Patrizia Pozzoli, rispettivamente del Tc Arcore e del Tc Cantù. Proprio loro hanno iscritto no...

Ricomincia a parlare il campo. Dopo la presentazione e la conferenza stampa che hanno battezzato l'inizio del nuovo Master della Brianza, giunto ormai alla sua 34a edizione, è stata la volta di incrociare le racchette. Lo si è fatto, come ormai da tradizione, sui campi del Tennis Concorezzo (Monza e Brianza). A scattare subito al verde, sono stati

Emiliano Ghisi e Patrizia Pozzoli, rispettivamente del Tc Arcore e del Tc Cantù. Proprio loro hanno iscritto nome e cognome, per primi, nell'albo d'oro 2014 e si sono portati a casa, oltre ai premi riservati ai vincitori, anche il maggior numero di punti per la classifica generale (20). In campo maschile è stato un derby tra esponenti del Tc Arcore, lo stesso club che per il quarto anno consecutivo si è preso carico dell'organizzazione di tutta la manifestazione. Alla fine l'ha spuntata Ghisi, che ha avuto la meglio sul compagno di club Andrea Sironi. 6-0 6-7 6-2 il risultato di un match che è stato piuttosto combattuto, nonostante il rotondo parziale iniziale: “Il punteggio d'avvio non rendeva giustizia alla battaglia che si stava vivendo - ha detto

Marco Gerosa, anima monzese del circuito brianzolo -: si sono visti ottimi scambi e tanta voglia di vincere. Ma alla fine - ha sottolineato - Ghisi ha avuto qualcosa in più e nel terzo set ha dato lo strappo decisivo”. E la finale femminile, se possibile, è stata ancora più combattuta. Basti un dato: oltre tre ore di match, chiuse in favore di Patrizia Pozzoli, quando l'orologio segnava ormai le 21.20. Ilaria Leoni, portacolori del Tc Tirano, in provincia di Sondrio, era partita con il piede giusto, portandosi avanti per tre giochi a zero e vincendo, successivamente, il primo set al tie-break. La differenza l'ha fatta però la maggior regolarità della canturina, che non ha mai concesso nulla alla giovane avversaria. Alla fine, tra due stili opposti, ha prevalso l'esperienza, in grado di irretire il gioco più moderno della valtellinese e di mandarla spesso fuori ritmo. Sempre nel tabellone femminile si è registrata la miglior prestazione di una giocatrice di casa, vale a dire del Tennis Concorezzo. Si tratta di Ilaria Sangalli che, al pari di Viviana Livia Taverna (Tc Corvetto), è arrivata fino alle semifinali. L'inizio è stato dunque dei migliori e a dimostrarlo ci sono anche le parole del presidente onorario del club ospitante: “Siamo la tappa d'apertura da molti anni, e siamo felici di ricoprire questo ruolo all'interno di un circuito così vivo”, ha spiegato. “Anche questa volta la risposta dei giocatori e delle giocatrici è stata formidabile”. Ma non c'è nemmeno il tempo di tirare un bilancio del primo atto 2014 che già si torna in campo per il secondo, a Usmate Velate (sempre in provincia di Monza e Brianza).