Per mezz'ora hanno bloccato la Monza-Saronno. Una camminata tranquilla con il solo scopo di rivendicare il loro diritto di dipendenti che non percepiscono lo stipendio dal mese di dicembre. Sono quelli di Brianza Pan che ieri, con bandiere della Cgil e striscioni si sono poi diretti davanti alla sede dell'azienda per concludere la manifestazione. Purtroppo la situazione è tutt'altro che rosea. Da dicembre, ormai, non portano più a casa lo stidpendio e il futuro al momento non sembra in grado di riservare piacevoli sorprese.

Matteo Casiraghi, segretario generale della Flai Cgil Monza e Brianza, ha spiegato ai cronisti presenti che l'obiettivo è quello di evitare il licenziamento di tutti i dipendenti. Per questo motivo si stanno cercando incontri con le istituzioni, Regione Lombardia compresa, nell'intento di arrivare alla cassa integrazione straordinaria. Obiettivo comunque soltanto provvisorio poiché destinato a non soddisfare tutte queste persone e le loro famiglie nel tempo: ma si spera che durante questo periodo di possa arrivare alla cessione dell'attività a un nuovo imprenditore che possa mantenere tutti i posti di lavoro. I dipendenti della Brianza Pan in questi giorni proseguiranno nella loro pacifica attività di dimostrazione. Chissà che, volendo rivolgersi alla Regione, non riescano a trovare una preziosa alleata nel sindaco

Laura Barzaghi appena eletta al Pirellone.