Pedemontana, il Pd lombardo snobba l'inaugurazione: "Sindaci mai ascoltati, inaccettabile"

PEDEMONTANA - Dopo il no dei sindaci brianzoli, ecco quello di tutto il Partito Democratico a livello lombardo che oggi non parteciperà all'inaugurazione della tratta B1 di Pedemontana. Dietro la scelta le mancate risposte del Pirellone sulle compensazioni ambientali e il mancato ascolto dei sindaci.

Il Partito Democratico della Lombardia oggi non parteciperà all’inaugurazione della tratta B1 della Pedemontana Lombarda. La decisione è annunciata dal segretario regionale Alessandro Alfieri e dal capogruppo al Pirellone Enrico Brambilla, che lamentano il silenzio di Maroni e della Regione rispetto alle richieste e alle proposte dei sindaci del territorio. Gli stessi primi cittadini erano stati ricevuti in audizione la scorsa settimana in commissione territorio, in risposta a una richiesta che avevano avanzato più di un anno prima, ma non avevano avuto la possibilità di interloquire né con l’assessore ai trasporti e alla mobilità Alessandro Sorte, né con i vertici di CAL e Pedemontana.

“Noi non ci saremo – dichiarano Alfieri e Brambilla - perché Maroni inaugura un’opera senza che ci siano state risposte sulle compensazioni ambientali né sulla connessione con la viabilità ordinaria. Oggi il tratto autostradale finisce su una provinciale, la Milano Meda, già molto trafficata e priva della manutenzione necessaria. Inoltre, della Pedemontana fanno parte integrante due tangenziali, di Varese e Como, che a differenza di quelle di tutte le altre città sono a pagamento. Questi problemi sono stati posti dei sindaci per tempo, ma non hanno mai avuto risposta ed è un fatto inaccettabile”.