Seregno, differenziata al 62,7%. Sambruni: "Ora puntiamo all'80%"

62,70 per cento. È questa la soglia di raccolta differenziata che il Comune di Seregno ha raggiunto nell’anno da poco concluso. Un dato il linea con il 2012 quando la percentuale dei rifiuti differenziati era stata del 62,38. «Voglio fare i miei complimenti ai cittadini seregnesi che anche nel 2013 hanno dimostrato che una città di oltre 44 mila abitanti può ottenere ottimi risultati in termini di raccolta dei rifiuti», ha dichiarato l’assessore alla ai Parchi, all’Ecologia e all’Ambiente

62,70 per cento. È questa la soglia di raccolta differenziata che il Comune di Seregno ha raggiunto nell’anno da poco concluso. Un dato il linea con il 2012 quando la percentuale dei rifiuti differenziati era stata del 62,38. «Voglio fare i miei complimenti ai cittadini seregnesi che anche nel 2013 hanno dimostrato che una città di oltre 44 mila abitanti può ottenere ottimi risultati in termini di raccolta dei rifiuti», ha dichiarato l’assessore alla ai Parchi, all’Ecologia e all’Ambiente

Flavio Sambruni. «La differenziata, oltre a essere un obbligo di legge, fa bene all’ambiente ed è la miglior garanzia per essere certi di valorizzare il tesoro contenuto nei rifiuti limitando l’utilizzo di inceneritori e discariche». Messo tutto insieme, il materiale raccolto in modo differenziato pesa quasi 11 mila tonnellate sulle 17 mila e 392 tonnellate di spazzatura ritirata ogni anno (ogni cittadino produce, in un anno, 392 chilogrammi di rifiuti). Un dato in leggero calo rispetto al 2012, complice forse la crisi che ha causato un calo dei consumi e, di conseguenza, dei rifiuti. Stabile la quantità di molte tipologie di rifiuti raccolte in maniera differenziata, ma il primato spetta alla frazione organica: sono state raccolte complessivamente 3 mila 166 tonnellate, che sono il 29 per cento della raccolta differenziata. Obiettivo per l’Amministrazione anche quest’anno sarà abbassare il «peso»del sacco grigio, cioè dei rifiuti indifferenziati, che oggi sono 6 mila e 400 tonnellate. «Ridurre la quantità di rifiuti nel sacco grigio – spiega Flavio Sambruni – significa meno rifiuti che finiscono in discarica o in inceneritore. Per questo dobbiamo lavorare per aumentare la differenziata e, quindi, alleggerire il sacco grigio. Vogliamo alzare l’asticella all’80 per cento. Un risultato che potremo raggiungere con la tariffa puntuale e il sistema Rfid, cioè il microchip inserito nel sacco blu che consentirà di “riconoscere” i rifiuti conferiti. Un progetto che sarà introdotto in via sperimentale in un quartiere di Seregno». Buona anche la performance della raccolta del verde, il ritiro a domicilio del verde, sfalci d'erba, foglie e potature: più 3,8 per cento con 917 chilogrammi raccolti. Lo sportello di riferimento per i cittadini è il «Punto Verde», lo spazio dove tutti i cittadini possono chiedere informazioni su come differenziare i rifiuti. L’«info point» di Gelsia Ambiente è aperto pubblico in via Fratelli Bandiera due giorni la settimana, il martedì e il venerdì dalle 14.30 alle 16.45.