Cinque scippi e una rapina, poi la fuga in bici: 31enne finisce in carcere

SEREGNO - I Carabinieri della Compagnia di Seregno hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un trentunenne di Giussano: è lui, secondo loro, l'autore dei cinque scippi e della rapina commessi da luglio a Seregno, Meda, Giussano, Carate Brianza

Avvicinava le vittime, le scippava, poi fuggiva in bicicletta facendo perdere le sue tracce: l'autore dei colpi, secondo i Carabinieri della Compagnia di Seregno, è un trentunenne di Giussano, sottoposto a fermo di indiziato di delitto.

A lui vengono attribuiti i cinque scippi e la rapina commessi a partire dal mese di luglio ai danni di anziane: a Seregno, Meda, Giussano e Carate Brianza. 

Decisivo ai fini delle indagini è stato l'ultimo colpo, avvenuto il 22 settembre ai danni di una settantenne di Meda. L’immediata diramazione delle ricerche ha consentito agli uomini dell’Arma di rintracciare l’uomo a Seregno, ancora in sella alla bicicletta indicata dalla vittima e con in tasca uno smartphone di proprietà di una settantottenne di Verano Brianza derubata due giorni prima.

Ad inchiodarlo alle proprie responsabilità, oltre alla descrizione fornita dalle donne e al cellulare rinvenuto in suo possesso, sono stati anche la bicicletta utilizzata per la fuga, nonché i fotogrammi estrapolati dal sistema di videosorveglianza di una banca di Seregno, ove l’uomo aveva effettuato un prelievo di contante con una carta di credito trafugata ad una anziana di Giussano, che aveva riportato la frattura dell’omero a seguito della caduta successiva allo scippo.  

Lo scippatore è stato condotto presso il Carcere di Monza mentre proseguono le indagini dei Carabinieri per verificare eventuali responsabilità in altri eventi.


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