Mazza: "Con RetiPiù una città più moderna e rispettosa dell'ambiente"

SEREGNO - Il sindaco Edoardo Mazza torna sul progetto presentato da RetiPiù per l'illuminazione pubblica e l'efficientamento energetico della città. Sottolineando i benefici che questo porterebbe e criticando la posizione delle opposizioni

"La proposta di RetiPiù mi sembra davvero notevole. Interventi interessanti sul territorio cittadino e ricadute positive anche sul portafogli dei cittadini. Mi spiace che l'opposizione in Consiglio comunale abbia votato contro. Forse non l'hanno capita, o forse è il vecchio modo di fare politica: criticare e votare contro. Ma le loro proposte dove sono? Davvero è un modo di fare che mi rattrista". Il sindaco Edoardo Mazza non ha peli sulla lingua. Toni pacati, ma non nasconde il suo dispiacere.

Al centro dell'attenzione il progetto per la gestione in concessione del servizio pubblico di illuminazione della città. Secondo la documentazione presentata da RetiPiù, in 15 anni il Comune arriverebbe a risparmiare 3 milioni 200 mila euro sulla fornitura dell'energia, potrebbe beneficiare di investimenti per 3 milioni di euro per l'efficientamento energetico e, alla scadenza del contratto, si ritroverebbe tutti gli impianti di nuovo in mano da poter gestire a suo piacimento.

"I benefici - spiega il sindaco - sono anche superiori. Perché se pensiamo al solo efficientamento energetico, RetiPiù ci garantisce una riduzione del 50% del consumo di energia elettrica, così come una riduzione di 12.500 tonnellate di anidride carbonica con la posa di 7 mila armature Led di ultima generazione".

In più, naturalmente, interventi aggiuntivi. Tra questi l'installazione di 20 attraversamenti pedonali luminosi sul territorio, colonnine di ricarica elettriche (in via Odescalchi, al parcheggio del parco 2 giugno, in corso Matteotti, in via Formenti e in via Umberto I), installazione sul territorio di 5 totem interattivi, un impianto fotovoltaico, pulsanti di emergenza nei parchi cittadini collegati alle forze dell'ordine, predisposizione al collegamento wi-fi dei quartieri della città e installazione di impianti di filodiffusione anche nei quartieri, un maxischermo per piazza Risorgimento.

"E' una proposta seria - conclude Mazza - che permetterebbe alla nostra città di essere più moderna, rispettosa dell'ambiente. Con una messa a regime degli impianti in soli tre anni, il 50 per cento nel primo anno, e spese inferiori da sostenere per il Comune e per i cittadini".


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