Tiziano Mariani: "Aeb-Gelsia, la fretta è una cattiva consigliera"

SEREGNO - Su una cosa sono tutti d'accordo: il futuro di Aeb-Gelsia sarà una scelta epocale. Per questo motivo Tiziano Mariani, capogruppo della lista civica "Noi x Seregno", invita ad avere meno fretta e ad arrivare a una delibera condivisa da tutto il Consiglio comunale

"Sono d'accordo sul fatto che si tratta di una scelta epocale. E, proprio per questo motivo, invito chi amministra la città a procedere con maggiore cautela, facendo sì che il Consiglio comunale possa esercitare la sua sovranità ma anche dialogando perché si possa arrivare a una delibera condivisa. L'impressione è che sul futuro di Aeb-Gelsia ci si stia muovendo con troppa fretta. E questa è sempre una cattiva consigliera". Tiziano Mariani, capogruppo della lista civica "Noi x Seregno", torna ancora una volta sulle operazioni che riguardano il futuro societario della partecipata del Comune per manifestare le sue perplessità.

"Innanzitutto - commenta Mariani - dobbiamo fare una ricognizione di ciò che abbiamo e valutare ciò che riteniamo utile e ciò che bisogna tagliare. Poi se la scelta sarà quella della quotazione in borsa, non diamo mandato a nessuno. Non svuotiamo di senso il Consiglio comunale".

Il capogruppo della lista civica "Noi x Seregno" non risparmia critica al management aziendale ("Dovrebbe dare al Comune un utile del 10 per cento all'anno. La città dovrebbe avere città lastricate d'oro. Invece al Comune arriva un milione e mezzo all'anno"), ma mette in guardia sulle conseguenze della quotazione: "Significherebbe rendere Aeb-Gelsia una società privata, anche con stipendi decisamente diversi".

Di qui la richiesta: "Ad aprile il rinnovo del Consiglio di amministrazione. Poi abbiamo tempo fino al 30 settembre per una delibera condivisa. Non abbiamo fretta. Vi ricordo che il tentativo di fusione con Acsm Agam, tra consulenze e prestazioni professionali varie, ci è costato 900 mila euro per concludersi in un nulla di fatto".

G.Gal.


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui