Seveso, Briantea84: con il S. Lucia un match che sa di rivincita scudetto

Arriva subito, dopo appena una giornata di “riscaldamento”, il big match più atteso della stagione, ovvero la sfida tra la Unipol Campione d’Italia e il Santa Lucia Roma, che di scudetti nella sua storia ne ha vinti già venti, meno l’ultimo. Una partita che dunque ha tutto il sapore di una rivincita per gli uomini di Carlo Di Giusto, che oggi, sabato 26 alle 17, attendono i biancoblù sul campo romano di via Ardeatina. Desiderio di rivalsa da un lato, voglia di riconferma dell’altro. Gli ingre...

Arriva subito, dopo appena una giornata di “riscaldamento”, il big match più atteso della stagione, ovvero la sfida tra la Unipol Campione d’Italia e il Santa Lucia Roma, che di scudetti nella sua storia ne ha vinti già venti, meno l’ultimo. Una partita che dunque ha tutto il sapore di una rivincita per gli uomini di Carlo Di Giusto, che oggi, sabato 26 alle 17, attendono i biancoblù sul campo romano di via Ardeatina. Desiderio di rivalsa da un lato, voglia di riconferma dell’altro. Gli ingredienti ci sono tutti per dare vita a un remake della battaglia del 18 maggio scorso. Le due formazioni, nel frattempo, sono cambiate entrambe. Roma ha ricostruito una squadra nel segno della “spending review” – come è stata definita dallo stesso Di Giusto, nel corso della lunga estate che sembrava scrivere la parola fine sulla gloriosa storia del club romano – ma si tratta di un roster che ha tutti i numeri per recitare un ruolo da protagonista nei momenti clou della stagione, Supercoppa, Coppa Italia e Coppa dei Campioni. Senza dimenticare la lotta per lo scudetto 2014. Sono dunque atterrati nella capitale, l’ex Sassari Adolfo Berdun, un grande tiratore anche dalla lunga distanza, come dimostra l’exploit nella prima giornata con i 20 punti messi a segno contro Castelvecchio. La guardia argentina, eletta a miglior marcatore dell’Americas Cup di questa estate in Colombia, fa coppia con il capitano Matteo Cavagnini (17 punti per lui all’esordio), dimostrando la grande pericolosità offensiva del quintetto gialloblu. Da Padova è tornato al Santa Lucia anche l’azzurro Ahmed Raourahi, mentre è fermo per un infortunio il cecchino Amine Moukhariq che nei play-off scudetto aveva messo in seria difficoltà la giovane cavalleria di Malik Abes. Arriverà a febbraio, invece, la stella australiana Bred Ness, pronto a rinforzare la panchina romana in vista delle sfide che contano, in Italia e in Europa. “Sicuramente il Santa Lucia ci aspetta col dente avvelenato – ha ammesso coach Abes – quindi sarà una sfida molto sofferta, è impossibile fare pronostici. Pur con l’organico penalizzato dall’assenza di Moukhariq, Roma ha un grandissimo potenziale, assicurato da giocatori di primissimo livello come Cavagnini e Pellegrini. Il loro gioco è stato impostato attorno a Berdun, un giocatore davvero pericoloso. L’unica cosa che dovremo fare, sarà quella di tenere alto il nostro onore, dimostrando che la vittoria della scorsa stagione non era frutto del caso. Di sicuro questa partita offrirà un bel test in vista del primo trofeo stagionale, la Supercoppa che giocheremo tra meno di un mese sempre contro il Santa Lucia”.