Seveso, Carro scrive alla Regione: "Inquinamento acustico per colpa delle Nord"

"L'inquinamento acustico prodotto dai treni delle Ferrovie Nord è davvero insopportabile. Qui non si tratta del fastidio che può provare un passante al passaggio a livello: è un vero e proprio disagio che va a colpire tutti coloro che risiedono lungo la tratta e che, con l'incremento delle corse, non possono più sopportare questa situazione". E' lo sfogo di
Gaetano Carro, sempre battagliero a dispetto dell'età che avanza e che su di lui sembra non avere alcun effetto, intenz...

"L'inquinamento acustico prodotto dai treni delle Ferrovie Nord è davvero insopportabile. Qui non si tratta del fastidio che può provare un passante al passaggio a livello: è un vero e proprio disagio che va a colpire tutti coloro che risiedono lungo la tratta e che, con l'incremento delle corse, non possono più sopportare questa situazione". E' lo sfogo di

Gaetano Carro, sempre battagliero a dispetto dell'età che avanza e che su di lui sembra non avere alcun effetto, intenzionato a difendersi ("a tutelarmi", dice lui) dal passaggio dei treni. Per questo motivo nei giorni scorsi ha deciso di scrivere a tutti i capigruppo del Consiglio regionale e ad alcuni esponenti della politica locale, compresi il sindaco di Seveso Paolo Butti, il sindaco di Meda Gianni Caimi. In più, tra i destinatari, anche Arpa Lombardia. "Ritengo opportuno inviar Loro l’allegata relazione di misure fonometriche e di vibrazioni degli edifici al passaggio dei treni - scrive Carro - misure effettuate presso le abitazioni di via Dante e di via Brennero nel Comune di Seveso nel 1998 dall'ASL3 di Monza, prima che nascesse l'ARPA Lombardia, per il disturbo prodotto dal passaggio dei convogli ferroviari delle tratte delle Ferrovie Nord Milano Seveso-Camnago e Seveso-Meda, con l’auspicio che, finalmente, la Regione Lombardia dia corso alle deliberazioni di Consiglio Regionale, che prevedono l’interramento della ferrovia in questione, poiché, in questi ultimi tempi, la situazione descritta in relazione si è notevolmente aggravata in conseguenza dell’incremento del numero delle corse su dette tratte ferroviarie. Faccio presente che in alcuni punti la ferrovia è a circa otto metri da edifici di civili abitazioni, regolarmente occupati, edifici nati prima della ferrovia stessa, nella seconda metà dell'800". Le conclusioni dell'indagine condotta nel 1998 erano state davvero allarmanti: "Pur in mancanza del decreto attuativo che regolamenti il rumore da traffico ferroviario, si ritiene che i valori misurati, sia sull'intero periodo che sui livelli orari, siano piuttosto elevati". Stessa sorte per quanto riguarda le misure di vibrazioni: "Non vi è una normativa né a livello nazionale né a livello regionale. Applicando il Regolamento locale d'igiene tipo della Regione Lombardia per abitazioni o per ufficio, in tutte le sei postazioni di misura si verificano superamenti dei valori limite consentiti in periodo diurno". "Già allora - conclude Carro - i rilevamenti avevano messo in luce una situazione negativa e preoccupante. Ora, con l'aumento del numero dei treni, mi riesce difficile pensare a un miglioramento della situazione. Come risolvere il problema? Con l'interramento. C'è già una delibera regionale, si proceda senza esitazione. Non è un discorso politico, qui si tratta di tutelare la salute dei cittadini".

13 commenti

Lega Nord Seveso :
Apprendiamo da "Il Cittadino" in edicola dal 10/1/2015 che il "sindaco" Butti vorrebbe chiedere a Regione Lombardia un finanziamento di 15.000.000 euro per realizzare un sottopasso al confine con Cesano Maderno (la stessa opera che Butti definiva inutile quando proposta dal PDL). I contribuenti di Seveso, grazie al sig. Butti, potrebbero trovarsi a pagare 30 anni di rate di mutuo per una opera assolutamente inutile. E' una caratteristica della sinistra sevesina creare situazioni finanziarie complesse e debitorie. Basti ricordare che la famosa Piazza Rossa è gravata da un mutuo sinistro dal 1996 e i sevesini pagheranno l'ultima rata nel 2016. Questo è il PD. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
...Ma cosa si vuole che interessino i debiti al PD ed a Comunione e Liberazione: l'interessante è che la Compagnia delle Opere e le Coop Rosse abbiano gli appalti assegnati direttamente, per fare i sottopassi. I 20 anni di mutuo per la Piazza Rossa, più un miliardo e mezzo di lire spese per opere già eseguite per ristrutturare la scuola di Corso Marconi, che i sinistri di Seveso demolirono per far la piazza rossa, non hanno insegnato nulla ai SEVESINI, prova ne è che li hanno rivotati. Giorni fa un cittadino mi ripetè che ogni Comune ha gli amministratori che si merita. Forse ha ragione! Se Ponti e CIELLE hanno deciso, al PD di Seveso non resta che obbedire in modo pronto, rispettoso ed assoluto! Invito i SEVESINI a visitare i sottopassi di Cesano Maderno e Palazzolo, monumenti allo scempio ambientale come il sottopasso di Baruccana, e poi dir qualcosa sui sottopassi da 15 milioni di euro, i quali sono utili, ma molto utili, soltanto a coloro che li costruiscono ed ai politici che li commissionano! POPOLO SEVESINO, POPOLO MASOCHISTA? | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Sicuramente è tutto vero ciò che dice... Il mio era un ragionamento più generalizzato che Lei non può non aver capito. Vuole portare il discorso sulla polemica, libero di farlo. Vuole la ragione a tutti i costi prego se la prenda... Non mi sembra così difficile da capire il mio post. Spero tanto che Lei Gaetano o Ermenegildo o " come si chiama Lei " faccia finta di non capire | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
P.S. Non cerchiamo di difendere l'indifendibile. Sia a destra che a sinistra che in centro.... | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Desidero informare che una COPIA conforme all’originale dell’ASL3, di cui si parla qui sopra, datata: “MONZA, 4 AGOSTO 1998, Prot. 1168/98 PMPI”, e copie di denunzie varie della situazione di frontisti consegnati all’ASL3, - ora ARPA - fu inviata anche all’Amministrazione Comunale di Seveso. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Lega Nord Seveso :
L'infaticabile Gaetano Carro scrive alle istituzioni per sollecitare l'interramento della tratta locale delle Ferrovie Nord. Il "sindaco" Butti che dall'opposizione sosteneva questa soluzione come unica praticabile, ora si è allineato agli ordini impartiti dal capo soviet brianzolo: distruggere il progetto e realizzare l'inutile sottopasso sud (bloccato nel 2009 grazie anche ai voti dello stesso Butti). I soviet sevesini, dopo l'approvazione della delibera, proposta dalla Lega Nord, per revocare l'inutile sottopasso sud scrivevano "Ha vinto Seveso!". Oggi? Carro e Butti. C'e' chi non ha dubbi. C'e' chi non ha scrupoli. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Worm :
Fossero quelli i problemi, ci sono Bar (oppure Pub) che in tutta settimana come orario chiudono autorizzati dal comune alle 4 di mattina, e sopra ci sono appartamenti di gente che la mattina deve andare a lavorare.. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
...E dopo che la Giunta Cassetta ebbe demolito la Scuola di Corso Marconi, dilapidato quel che era rimasto del risarcimento diossina; indebitato il Comune per quattro lustri, non è che le cose cambiarono. Anzi: i successori di Cassetta furono solerti nel FARE PEGGIO, poiché apportarono varianti disastrose al PRG; consegnarono il CENTRO CITTA' a FNM SPA per deposito materiale, stazionamento treni ed altro; cementificarono la città, incamerando 16 milioni di euro di oneri di urbanizzazione, e, quindi, "CONSEGNARONO" l'Amministrazione Comunale alla Giunta Donati, che trovò le cassa del Comune vuote, debiti, e strade, marciapiedi, e patrimonio pubblico a tocchi! 16.000.000 di euro di entrate extra; le casse vuote e la città a tocchi! Buona giornata, e... basta carpire la buona fede dei SEVESINI per fare i cavoli... di chi vi comanda! ! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Allora non è vero che Cassetta abbattè la scuola di Corso Marconi per fare la piazza rossa davanti alla sede dell’allora PC? Non è vero che Cassetta abbattè la scuola quando era stato già speso circa un miliardo e mezzo di lire per la sua ristrutturazione? Non è vero che per completare la piazza, Cassetta accese mutui, che il Comune non ha ancora finito di pagare? Non è vero che spese tutto quel che rimaneva dalla diossina per opere pubbliche, che hanno dato segni di non reggersi in piedi? Non è varo che Cassetta aveva progettato il sottopasso ballerino sul confine di Cesano Maderno? Non è vero che Galbiati, dopo aver vinto le elezioni nel 1998 all’insegna di abbasso il sottopasso di Cassetta, evviva l’interramento della ferrovia, poi tradì la promessa fatta ai SEVESINI, convertendosi ai sottopassi? Non è vero che apportò modifiche al PRG, consentendo a FNM di fare costose opere sul nostro territorio al punto di allontanare l'ipotesi di interramento, dato l'enorme costo delle opere eseguite? Non è vero che Galbiati, con le varianti di PRG e con la manica larga nelle concessioni edilizie – tanti parlano di cementificazione - incamerò ben 16.000.000 di euro di oneri di urbanizzazione? Non è vero che quei 16milioni di euro nessuno sa che fine abbiano fatto, visto che Donati trovò le casse del Comune vuote e il patrimonio comunale a tocchi? Signor x, o come si chiama lei: se mi confuta ineccepibilmente almeno uno di questi fatti, si dia per NON VERO anche tutto il resto, altrimenti... ponderi, ponderi e ponderi! Quanto a Butti, è l'erede di Cassetta, agli ordini di Ponti, anche se è una brava persona, dote, questa, non sempre positiva in politica! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Dalla ricostruzione sembra quasi che la giunta Donati sia la vittima delle giunte precedenti... Poverini così pochi soldi da potersi levare lo sfizio oltre che di un segretario da € xxxx anche di un direttore generale da euro xxxx. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Ironia? A me sembra un dato di fatto. Nessuna ironia. Sembra che la politica sevesina sia fatta di continui scaricabarile Donati, colpa di Galbiati, Galbiati, colpa di Cassetta... Ecc ecc fino alla notte dei tempi. L'intervento sembrava giustificare una amministrazione non pessima di più . E non a caso e' la stessa tattica usata dall'attuale amministrazione Butti e' colpa di Donati.... Che per quanto quasi impossibile sembra indirizzata a fare peggio di quello che tutti pensavamo essere il fondo. Questi sono i fatti non riferimenti e chi li usa fa demagogia mettendoci un nome vero una x o un nome fasullo come preferite voi | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Ogni giunta è vittima di quelle precedenti. Strano che Mr x dall'alto della sua competenza, esperienza e conoscienza non lo sappia. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Mi aspettavo che venisse contestato con atti inconfutabili quanto da me esposto nel precedente messaggio, invece mi si fa dell'ironia con riferimenti a delle X, espressioni tipiche di chi non ha argomenti validi per confutare! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi