Seveso, elezioni: c'è anche Marco Mastrandrea con Fratelli d'Italia

Marco Mastrandrea alza la mano: “Per le elezioni ci sono anch’io. I miei concittadini manifestano la loro voglia di cambiamento, il loro desiderio di affidarsi a gente concreta e anche giovane, la necessità di essere guidati da chi non ha interessi personali. Io, anche dopo aver fatto per otto anni l’assessore, credo di avere queste caratteristiche e le carte in regola per poter fare il sindaco della città. Il mio obiettivo è quello di continuare a impegnarmi per Seveso: qui ...

Marco Mastrandrea alza la mano: “Per le elezioni ci sono anch’io. I miei concittadini manifestano la loro voglia di cambiamento, il loro desiderio di affidarsi a gente concreta e anche giovane, la necessità di essere guidati da chi non ha interessi personali. Io, anche dopo aver fatto per otto anni l’assessore, credo di avere queste caratteristiche e le carte in regola per poter fare il sindaco della città. Il mio obiettivo è quello di continuare a impegnarmi per Seveso: qui sono cresciuto e vivo, qui coltivo i rapporti umani più profondi. Il legame con la città per me è fortissimo e, con umiltà, intendo mettere me stesso, le mie capacità, il mio cuore al servizio della mia comunità". Libero professionista, 38 anni, sarà il candidato della lista “Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale”, dopo aver vissuto l’ultima esperienza amministrativa nelle fila del Pdl, ma manifestando apertamente il suo dissenso nei confronti dell’operato del sindaco Massimo Donati. “Ero lo spirito critico – dichiara Mastrandrea – ma loro non hanno mai voluto accettare consigli, anche osservazioni. Per loro scelta sono diventato involontariamente “il dissidente”, quello fuori dalla squadra. Poi si è visto quanto sono stati incapaci di amministrare con le loro idee. Ora però non penso più al passato, guardo avanti, visto che c’è molto da lavorare”. Stuzzicato sulla priorità che lo attenderebbe una volta diventato eventualmente sindaco, non ha dubbi: “Sarà una cosa semplice, ma è un’esigenza sentita: la manutenzione delle strade che oggi sono un groviera. E poi la viabilità in generale, anche con il problema dell’attraversamento ferroviario. Basta alla favola dell’interramento, che resta a tutti gli effetti la risposta ottimale ma non è realizzabile. La gente vuole risposte e concretezza, quindi bisogna riallacciare il dialogo con la Regione Lombardia per ottenere il finanziamento e realizzare sovrappassi o sottopassi. Infine tra le priorità la demolizione dell’attuale centro natatorio ormai in disuso per creare in via Ortles un polo sportivo di eccellenza”. Non si sbilancia ancora, invece, sui nomi delle persone che andranno a comporre la lista. Anzi, le due liste visto che a suo sostegno ci sarà anche “Civica per Seveso”. “Posso dirvi – afferma Mastrandrea – che sono composte da gente che rispecchia le diverse anime del territorio. Seveso dev’essere considerata unica, basta con il discorso delle frazioni. Non c’è serie A e serie b. Quindi persone che vengono da tutto il territorio e che non devono tutelare una zona. Si mettono al servizio di tutta la città. Prima di tutto sono animate dalla voglia di fare senza secondi fini. No al profitto personale o parentele. Gente che ha esperienza c’è, ma il 90% dei candidati sono nuovi a questo mondo. Tutte le fasce d’età sono rappresentate e anche tutte le categorie”.