Seveso: al Famila rapina con Kalashnikov

Prima l'assalto al supermercato, poi lo scontro a fuoco con i Carabinieri. Infine la fuga sperando di aver fatto perdere le tracce e di potersi godere il ghiotto bottino di 8 mila euro. Si è conclusa così la rapina avvenuta giovedì sera al supermercato Famila. Due malviventi, verso le 20, sono entrati con il volto coperto da passamontagna e da calzamaglia dirigendosi con passo deciso verso l'ufficio del direttore. Lì, mostrando un Kalashnikov e una pistola si sono fatti consegnare tutte ...

Prima l'assalto al supermercato, poi lo scontro a fuoco con i Carabinieri. Infine la fuga sperando di aver fatto perdere le tracce e di potersi godere il ghiotto bottino di 8 mila euro. Si è conclusa così la rapina avvenuta giovedì sera al supermercato Famila. Due malviventi, verso le 20, sono entrati con il volto coperto da passamontagna e da calzamaglia dirigendosi con passo deciso verso l'ufficio del direttore. Lì, mostrando un Kalashnikov e una pistola si sono fatti consegnare tutte le banconote, per circa 8 mila euro. Secondo alcune voci che si sono poi diffuse su Facebook grazie al passaparola dei cittadini, avrebbero anche preso a calci un dipendente. Poi la fuga. Non avevano però messo nel conto che i Carabinieri sarebbero arrivati in un batter d'occhio. O, forse è proprio per quello che si erano muniti di Kalashnikov che non hanno esitato a usare cercando di mettere fuori gioco l'auto dei militari. In realtà, dopo aver esploso quattro colpi (qualcuno parla di sei), sono riusciti a fuggire in mezzo al traffico e a far perdere momentaneamente le loro tracce.

1 commenti

Mr x :
Ma io non lo so fino qualche tempo fa il sindaco diceva che l'omicidio al supermercato era un caso isolato, poi viene fuori la banca, poi sfaciano le macchine per il paese, poi quasi tutte le case sono state rapinate almeno una volta, ora i kalashnicov... Ragazzi qui mi sa che dobbiamo incominciare a pensare di lanciare una nuova moda. x questo inverno tutti con il giubbotto antiproiettile | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi