Seveso, Marzorati: "Donati non può più governare la città. Torni a Seregno"

“Stiamo scherzando? Il sindaco
Massimo Donati dice che i consiglieri comunali non hanno avuto coraggio perché non si sono seduti tra i banchi: io dico che ha lui un bel coraggio, o forse anche la faccia tosta, per giustificare la Lega Nord che è stata a casa a vedere la televisione”. Davvero infuriato
Marzio Marzorati, capogruppo della Lista Civica per Seveso, dopo
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“Stiamo scherzando? Il sindaco

Massimo Donati dice che i consiglieri comunali non hanno avuto coraggio perché non si sono seduti tra i banchi: io dico che ha lui un bel coraggio, o forse anche la faccia tosta, per giustificare la Lega Nord che è stata a casa a vedere la televisione”. Davvero infuriato

Marzio Marzorati, capogruppo della Lista Civica per Seveso, dopo

le dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino al termine dell’ultima seduta di Consiglio comunale. E, dopo averle lette, respinge le accuse al mittente: “Non sono irresponsabile io che non mi sono seduto. Io in aula c’ero, con rispetto del mio ruolo e dell’istituzione. Se il sindaco con la sua presunta maggioranza avesse garantito il numero legale, non mi sarei sottratto al dibattito. Piuttosto mi sembra brutto avere assistito per otto mesi allo spettacolo offerto da cinque persone attaccate alla sedia che, tuttavia, non hanno fatto nulla per la città”. Marzorati sottolinea che tutte le inaugurazioni fatte in questi quattro anni sono il frutto del lavoro dell’amministrazione Galbiati. “Ci ricorderemo di Donati solo per la paralisi amministrativa, con la complicità del Pdl e soprattutto della Lega Nord, e per le difficoltà legate al bilancio. E’ chiaro che non può più governare la città di Seveso. Torni a Seregno”.