"Siamo all'avanguardia nella difesa del suolo contro un consumo scellerato e senza regole. Mi fa piacere che

Paolo Butti, col quale ho avuto già confronti in tema di urbanistica, abbia letto uno stralcio della nostra relazione del Pgt e abbia deciso di sposare anche lui la nostra causa". Getta acqua sul fuoco

Roberto Corti, sindaco di Desio, dopo la seduta di Consiglio comunale sevesina in cui il primo cittadino di Seveso è stato accusato di aver letto linee guida per il Pgt (Piano di governo del territorio) esattamente uguali a quelle dell'altra municipalità e rintracciabili da chiunque su Internet attraverso Google. Autore della sorpresa

Massimo Vaccarino, capogruppo del Pdl, che quasi in risposta alle affermazioni della maggioranza che bocciava i precedenti piani già presenti nel cassetto e mai approvati, considerandoli inservibili, faceva presente che il documento letto in aula era addirittura riferito al Comune di Desio. La replica a distanza arrivata da Roberto Corti, sindaco di Desio, che da noi interpellato risponde in modo molto sereno: "Non sapevo della seduta consiliare di Seveso, ma non trovo nulla di negativo in quanto è successo. Butti è già venuto a confrontarsi con noi su temi urbanistici così come hanno fatto anche altri Comuni. Del resto in questo filone a Desio siamo un po' all'avanguardia sia per la battaglia condotta contro il consumo di suolo sia per quanto riguarda il contrasto dell'illegalità. Ha letto uno stralcio del nostro Pgt? Ha fatto bene perché condivide il nostro pensiero e ha deciso di portare avanti a pochi chilometri di distanza da noi la stessa battaglia".