Seveso: Raffaele Morandini, vanto della città, ricevuto in municipio

Nei giorni scorsi il Sindaco
Paolo Butti e l'assessore allo Sport
Roberta Miotto hanno ricevuto la visita di
Raffaele Morandini accompagnato dalla moglie. Lo scorso 19 dicembre Morandini è stato premiato, nel corso di una cerimonia svoltasi a Roma nel Salone d'Onore del Palazzo del Coni, la Palma d'Oro al Merito Tecnico. Paolo Butti e Roberta Miotto hanno chiesto all'atleta di poterlo incontrare per congratularsi con lui a nome della sua c...

Nei giorni scorsi il Sindaco

Paolo Butti e l'assessore allo Sport

Roberta Miotto hanno ricevuto la visita di

Raffaele Morandini accompagnato dalla moglie. Lo scorso 19 dicembre Morandini è stato premiato, nel corso di una cerimonia svoltasi a Roma nel Salone d'Onore del Palazzo del Coni, la Palma d'Oro al Merito Tecnico. Paolo Butti e Roberta Miotto hanno chiesto all'atleta di poterlo incontrare per congratularsi con lui a nome della sua città. Morandini ha iniziato a formarsi come atleta alla Ginnastica Sampietrina, quando la sua sede era a San Pietro e vi insegnava Cimnaghi. Dopo una veloce carriera che lo ha visto vincere tutti i titoli della sua categoria, è passato alla corsa e per molti anni si è dedicato all'atletica con il Marathon Club di Seveso, vincendo tutto, stabilendo persino il record sociale nella maratona che è ancora imbattuto dopo 22 anni. Ha dovuto lasciare l´atletica a seguito di un infortunio al piede ma è diventato un precursore del Triathlon e socio del club Triathlon Lissone (poi divenuto Triathlon Team Brianza); ha frequentato il primo corso tenuto in Italia, conseguendo il diploma di Istruttore Fitri (Federazione Italiana Triathlon). Dal 1994 è istruttore di atletica leggera (Fidal). Nel frattempo aveva conseguito tre brevetti da sub. Il suo interesse si è poi spostato sul sollevamento pesi, il body building, di cui è diventato Campione Italiano IFBB nel 1997 e Professionista IFBB dal 1998 al 2002. Morandini ha raccontato di aver praticato anche gli sport estremi come il Bungee Jumping, dapprima in Svizzera, quando la disciplina era ancora agli albori, e poi in giro per il mondo, fino alla Nuova Zelanda. Attualmente si dedica all´alpinismo, fa parte di un club esclusivo, del quale si entra a far parte solo dopo aver raggiunto un certo numero di vette oltre i 4.000m. Morandini pratica lo sport come stile di vita, imparando a conoscere e a rispettare anche l´ambiente naturale in cui lo pratica, come la montagna. Il suo vasto curriculum comprende una tale varietà di discipline tutte svolte ai massimi livelli: questo è stato possibile, ha detto, grazie all'allenamento, che risolve tanti problemi, anche le possibili iniziali paure: agli atleti in formazione consiglia infatti proprio questo, "quello che viene difficile è quello da ripetere". Morandini ha ricevuto la Palma d´Oro su segnalazione di Coni Lombardia; la motivazione del premio è la sua attività di divulgatore tecnico (ha scritto oltre 250 articoli tecnici) e l'aver inventato un metodo per il sollevamento pesi che si può applicare anche ad altre discipline. L'amministrazione comunale gli ha donato la targa con il logo della Città di Seveso, ringraziandolo per aver dato lustro alla sua città. Raffaele e Carmen Morandini si allenano insieme anche a Seveso, di cui conoscono benissimo tutte le strutture, che loro considerano di alta qualità. L'assessore Miotto ha annunciato che nel mese di maggio si organizzerà la Festa dello Sport, occasione nella quale saranno premiati gli atleti e le squadre sevesine che si saranno distinti durante l´anno. Raffaele Morandini è stato invitato come ospite d´onore.