Seveso: salvato un gatto al cimitero

Nei giorni scorsi è stato salvato un micio che, non si sa come, era finito sul tetto di uno dei colombari del cimitero. Abituato probabilmente al “dislivello zero” delle vie limitrofe il micio ha deciso di provare  le alte vette dei colombari, senza essere capace poi di ritornare indietro. Il recupero è stato possibile grazie agli operai che lavorano all’interno della struttura e alla signora Piera, una delle “gattare” che cura alcune delle colonie feline presenti nella nostra città. Gli...

Nei giorni scorsi è stato salvato un micio che, non si sa come, era finito sul tetto di uno dei colombari del cimitero. Abituato probabilmente al “dislivello zero” delle vie limitrofe il micio ha deciso di provare  le alte vette dei colombari, senza essere capace poi di ritornare indietro. Il recupero è stato possibile grazie agli operai che lavorano all’interno della struttura e alla signora Piera, una delle “gattare” che cura alcune delle colonie feline presenti nella nostra città. Gli operai sono saliti sul tetto e grazie alla “casetta trappola” (adeguatamente riempita di cibo) della signora Piera il gatto è stato catturato e rimesso subito in libertà nella sua colonia felina, quella di via Eritrea composta da circa 24 gatti tutti sterilizzati. La colonia felina è costituita da un gruppo più o meno numeroso di gatti che vivono liberi in un determinato territorio e  il Comune di Seveso è da anni impegnato nella loro protezione.  Delle colonie feline si occupano appunto alcune “gattare”, gentili signore (in via Eritrea, oltre alla signora Piera, cura i gatti la signora Valeria) che danno da mangiare ai gatti e monitorano la situazione insieme all’Ufficio Ecologia per evitare che le colonie diventino troppo ampie. Nel corso degli anni, infatti, sono stati diversi gli interventi di sterilizzazione effettuati nelle colonie feline della Città, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Mondogatto e l’Ente nazionale protezione animali (Enpa). Tutelare e rispettare i gatti è un segno di civiltà perché non si può rimanere indifferenti di fronte alla bellezza, all’eleganza, all’intelligenza e all’affetto di cui è capace un gatto e il grado di rispetto verso i gatti (e gli animali in genere) è un indicatore fondamentale della capacità di convivenza di una Comunità.

4 commenti

Max :
A proposito di IMU e TARES. http://gigimalerba.wordpress.com/2013/12/12/imu-e-tares-nella-seveso-di-simcity/ | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
SEVESOFOREVER :
PREMETTO CHE NON HO NIENTE CONTRO I GATTI, ANZI VIVO CON GATTI DA QUANDO SONO PICCOLO E LI ADORO, QUELLO CHE MI IRRITA E' L'IMMAGINE IDILLIACA CHE CI VIENE PRESENTATA DI QUESTO BRAVO SINDACO. MA NON ABBIAMO ALTRO A CUI PENSARE CON TUTTI I PROBLEMI CHE ABBIAMO A SEVESO E CON LA TARES E L'IMU CHE STANNO AMMAZZANDO LA GENTE????? IL SINDACO CON I SUOI AMICI, COMPAGNI DI MERENDA, HANNO PENSATO BENE DI ROVINARE IL CETO MEDIO DI SEVESO PORTANDO ALIQUOTE ALTE SULLE LORO ABITAZIONI E PROPRIETA'. MA DOVE VIVONO STI MARZIANI???????????? FORSE ORA CAPIRETE TUTTI CHE RAZZA DI GENTE AVETE SCELTO!!!! IRRESPONSABILI E ROVINA FAMIGLIE, MA RIUSCITE ADESSO A DORMIRE DI NOTTE, NON SENTITE LA VOSTRA COSCIENZA CHE SI ACCANISCE CONTRO DI VOI???? SPERO TANTO CHE NON DORMIATE PIU' PER ANNI, E CHE I SEVESINI CAPISCANO ADESSO, ANCHE SE TROPPO TARDI, CHE RAZZA DI GENTE CI DOVREBBE TUTELARE. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
SevesinoDOP :
Direi che, più o meno, SEVESOFOREVER ha espresso il pensiero che chiunque ha avuto leggendo questa notizia. Sa tanto di una (pessima) operazione salva immagine. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
ERMENEGILDO :
Ccondivido e copio da SEVESOVIVA, anche se fuori tema...: "COMUNI ITALIANI BATTONO NDRANGHETA, CAMORRA, S.C.U. E MAFIA UNO A ZERO: MAFIOSI , CAMORRISTI, ETC., PRETENDONO IL PIZZO DA CHI SVOLGE ATTIVITA’ IN CAPANNONI E NEGOZI; IL COMUNE DI SEVESO, GRAZIE A LEGGI DELLO STATO, AUMENTA L’IMU ANCHE PER CAPANNONI E NEGOZI OVE NON SI SVOLGONO ATTIVITA’, DALLO 0,76 ALL’1,06! QUESTO E’ IL MODO DEGLI OLIGARCICI PARASSITI DI ROMA PER RISOLVERE LA PASTRUGNATE CREATE CON IL LORO AMBIGUO COMPORTAMENTO: SCARICARE SUI COMUNI LA RESPONSABILITA’, I QUALI SONO QUASI TUTTI PRONTI AD OBBEDIRE. BEL MODO PER RISOLVERE LA CRISI, VISTO CHE I PRIVILEGIATI CON DIECI, O VENTI, O TRENTA, O QUARANTA, O CINQUANTI, O SESSANTA, O SETTANTA, O OTTANTA, O NOVANTUNOMILA EURO AL MESE NON SI TOCCANO. I FUORI LEGGE SONO STATI BATTUTI DALLO STATO, CHE FA LE LEGGI, DI CUI ANGELINO VUOLE IL RISPETTO DA PARTE DEI SUDDITI! http://www.ediltecnico.it/23595/saldo-imu-2013-la-stangata-arriva-per-capannoni-e-negozi/ EVVIVA I FOOORCOONIIIII ! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi