Seveso, Tagliabue: "L'aumento dell'Imu fa morire le imprese sevesine"

L'aumento dell'Imu per seconde case, capannoni artigianali e industriali e aree fabbricabili continua a far discutere. I più arrabbiati sono i titolari di attività produttive che, già in difficoltà per il momento di crisi, si trovano questo surplus da pagare per la scelta compiuta dall'amministrazione comunale di portare il tributo dallo 0.86 per cento precedente fino all'attuale 1.06 per cento. Tra i più critici anche
Daniele Tagliabue, capogruppo di Sevesoviva, che ha pubb...

L'aumento dell'Imu per seconde case, capannoni artigianali e industriali e aree fabbricabili continua a far discutere. I più arrabbiati sono i titolari di attività produttive che, già in difficoltà per il momento di crisi, si trovano questo surplus da pagare per la scelta compiuta dall'amministrazione comunale di portare il tributo dallo 0.86 per cento precedente fino all'attuale 1.06 per cento. Tra i più critici anche

Daniele Tagliabue, capogruppo di Sevesoviva, che ha pubblicato un articolo sul sito Internet della lista che rappresenta. Con toni molto decisi accusa l'amministrazione comunale (politici e uffici) di aver sostenuto spese inutili e di non aver fatto tagli ed economie a sufficienza, preferendo la soluzione più comoda che è quella della leva fiscale. Questo il suo intervento:

Buongiorno Seveso !

Da oggi l'IMU sui fabbricati di imprese e diversi da abitazione principale cresce improvvisamente del 25%.

Solo a Maggio il Commissario aveva approvato l'aumento del 13% della stessa tassa, l'aumento del 25% dell'addizionale IRPEF e l'aumento del 10% delle tariffe sui servizi a domanda individuale.

Quale il motivo di questa nuova mazzata ?  Si e' drasticamente ridotta la previsione di soldi in arrivo dallo Stato e il bilancio 2013 non reggerebbe senza queste nuove tasse.

E la spesa ?  Incomprimibile, dicono, sicuri, i funzionari. Incomprimibile, ripete senza velo di dubbio, la maggioranza.

Poi scopri che il solo cambio del segretario comunale porta ad un risparmio del 40% del suo stipendio: 41.000 euro, da 100.000 a 59.000 euro.  Scopri che l'Amministrazione è ritornata a regalare il patrimonio pubblico dei parcheggi a pendolari extrasevesini.  Scopri che si sono regalati 85.000 euro alla F.L.A., impegnando i funzionari dell'ufficio ambiente per fare un libretto sulla biodiversità nel Bosco delle Querce che poteva essere agevolmente scritto come tesi di laurea. Constati, infine, che per decidere se la farmacia comunale guadagna o perde (la farmacia è l'unica attività per cui necessita una srl come ASPES) non basta pagare il suo consiglio di amministrazione, non basta pagare il suo collegio sindacale, non basta pagare il collegio dei revisori dei conti comunale, non ci si può neppure affidare ai tanti laureati in economia seduti in Consiglio Comunale: bisogna spendere altri 10.000 euro per farlo stabilire da una società esterna.

Forse questi 20 milioni di euro di bilancio comunale non sono così incomprimibili come dicono.

Di certo per questa Amministrazione comprimibile e' solo il ventre molle dell'impresa e del commercio che si uccide tutto l'anno per poi stupirsi che sia quasi scomparso solo in occasione delle feste di paese (tranne bar e tabaccai che passano ai cinesi).

Così mentre le imprese di Seveso che vengono tassate hanno perso il 44% degli addetti solo nell'ultimo anno (fonte dati Comune di Seveso) e devono tagliare costi del 30%, pena la morte, funzionari pubblici e Amministratori locali non riescono a farlo del 4%. Crepino prima gli altri. Daniele Tagliabue

8 commenti

PATRIZIA :
OTTIMO TAGLIABUE, DIGLIENE QUATTRO E FATTI VALERE!!!!!!!!! | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
daniele tagliabue :
Caro Fumagalli, questa è l'informazione ricevuta dai Consiglieri 370 39 30/07/2013 PROGETTO ''BOSCO DELLE QUERCE AREA SORGENTE DI BIODIVERSITÀ'' REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE LOMBARDIA PER L'AMBIENTE E L'ERSAF. PRESA ATTO CONCLUSIONE PROGETTO E RELATIVA LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO ALLA FONDAZIONE LOMBARDIA PER L'AMBIENTE 04/09/2013 19/09/2013 Ecologia Euro 85.000,00 Se l'informazione data ai Consiglieri è fuorviante non è certo colpa di chi la riceve, che, al momento sa ancora leggere. Comunque sia ripartito il contributo, 85.000 euro più due impiegati comunali per un prodotto agilmente realizzabile da un tesista, di questi tempi, gridano vendetta anche se la gran parte arrivano da una Fondazione che, probabilmente, ha soldi da buttare. Questo è il prodotto http://www.flanet.org/it/984/progetto/bosco-delle-querce-%E2%80%9Carea-sorgente-di-biodiversit%C3%A0%E2%80%9D In ogni caso, su questo punto la mia critica non è indirizzata a questa amministrazione, che infatti non cito, ma a chiunque abbia deciso di usare il denaro e le risorse umane in questo modo di questi tempi. Quanto al resto: 1. la politica di taglio dei trasferimenti agli enti locali è opera del governo del PD, cioè del suo partito; 2. su ASPES è 20 giorni che ho chiesto i saldi dei conti al 31.12.2012 (cioè ad un anno fa) e, come prima, non c'è risposta. Ho citato altri aspetti su cui non vedo osservazioni e che quindi reputo condivise. Concludo ricordando che il tempo è tiranno: se si vuole fare un bilancio di previsione condiviso e che contenga una sostanziale ristrutturazione della spesa è questo il momento. E se pensate che tutto il problema sia il taglio dei contributi alle famiglie degli alunni delle scuole paritarie allora siete sulla strada sbagliata. | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
Roberto Fumagalli :
Daniele... se dico: "in modo sintetico parlo del resto" tu non puoi affermare che sono concorde con gli argomenti in cui non controribatto. Non potevo risponderti con un tema! Ti faccio un esempio: io la determina 39/2013 l'ho letta attentamente e tu no. Questo non vuol dire che io concordo con tutto quello che hai scritto il 14/10. Dici che la colpa della tua "cattiva lettura" è di altri? Va bene... ma io ho letto tutta la determina e ho capito come effettivamente stavano le cose, tu no. Sulla spesa di tanti soldi di Cariplo... Seveso ha bisogno del nostro impegno, Cariplo si arrangi da sola. Scrivi: "Se pensate..." Non posso mettermi a discutere quello che tu pensi che noi pensiamo... Discutiamo di FATTI e di cose da FARE per Seveso e non di quello che noi pensiamo che gli altri pensino! La vostra proposta sui buoni pasto è molto intelligente. Purtroppo il "bando mensa" l'ha fatto il commissario ma appena scade probabilmente faremo come hanno suggerito i tuoi collaboratori. Questo è FARE proposte concrete! E per me e per il PD di Seveso, Seveso e i suoi cittadini meritano il meglio. E sappiamo riconoscere le buone idee, qualsiasi sia la fonte. | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
daniele tagliabue :
1. I soldi di Cariplo sono soldi spremuti ai cittadini da un ente parastatale che gode di ampia copertura pubblica. E' compito della politica indirizzarli ad azioni più produttive e utili alla città. 2. Le buone idee si possono condividere solo se ci sono dei luoghi di lavoro seri: il primo tavolo di prova di serietà è il Bilancio, comunale e di ASPES. Il secondo l'interramento: un tavolo voluto e rinnegato dal PD che si presenta da Del Tenno fingendo che non esista il principale documento fondativo lì elaborato, l'analisi costi/benefici: come andare dal medico senza gli esami. Poi ce ne sono molti altri, a cominciare dal PGT. Se si vogliono contributi seri dai consiglieri occorre essere disponibili ad approfondire e condividere la conoscenza: questo non si può ridurre a qualche frettolosa riunione capigruppo. L'alternativa è continuare, come si sta facendo, con la vecchia concezione del Consiglio Comunale che reputo divisiva e poco proficua. | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Il ruolo dell’opposizione (o minoranza) di fatto è quello di segnalare che non va bene niente e che si può fare meglio, mentre quello della maggioranza, oltre ad amministrare, è quello di dire che è colpa di chi c’era prima con la fregola di giustificare le azioni che mai e poi mai si sarebbero sognati di fare (in quanto anti consenso elettorale) quando si era all’opposizione. Tutto ben articolato e analitico, ma di fatto poco comprensibile e sempre ad appannaggio dei pochi. | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
Roberto Fumagalli :
Tagliabue parla di euro 85.000 regalati dal Comune alla FLA. Per me il dato è sbagliato e la descrizione fatta inesatta. Il dato è sbagliato perchè la determina 39/2013 parla di euro 74.083, che il Comune di Seveso ha ricevuto dalla Fondazione Cariplo e che ha materialmente girato a FLA per il progetto. La descrizione è inesatta perchè il progetto non è stato svolto dall'amministrazione Butti ma è stato solo eseguito il movimento economico già deciso. Non mi sembra corretto dire: "scopri che sono stati regalati 85.000 euro alla FLA" senza spiegare che il progetto è vecchio! Non è un "progetto Butti". In modo sintetico parlo del resto: - i mancati trasferimenti statali ammontano a € 1.550.000 pari all' 8% del Bilancio di Seveso. € 1.550.000 di mancati trasferimenti significa ad esempio chiudere contemporanemente tutte (comprese le scuole) le attività del Comune di Seveso per un mese circa. - il cambio del Segretario Comunale è stato deciso dall'amministrazione Butti. Il risparmio indicato è corretto ma il rispermio per il 2013 è pari a circa € 10.000 (ottobre, novembre, dicembre). Come tutti i risparmi... valgono per il futuro, non per il passato. - su ASPES arrivato l'esito della consulenza renderemo i dati pubblici (in passato esisteva una certa difficoltà ad avere i dati) e forniremo dati più approfonditi. Noi ci siamo insediati 4 mesi fa! E a breve avremo dei dati OGGETTIVI su cui DECIDERE. Ci aggiungo la cosa che mi fa di più arrabbiare (ma la parola corretta è un'altra, più volgare). Nessuno dice che abbiamo perso (come Sevesini) euro 202.000 perchè il Comune di Seveso non ha pagato i mutui nel 2012. Noi ci siamo insediati nel 2013. 1/4 della manovra sull'IMU!!! Seveso è stata "sanzionata" per non aver pagato i mutui nel 2012... peccato che la sanzione la stiamo pagando adesso, con una nuova Giunta e con una nuova maggioranza. E' spesso difficile analizzare l'origine dei problemi ma prima di "giudicare" almeno cerchiamo di individuare i veri "responsabili". | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
ERMENEGILDO :
... PERO' LE PENSIONI E GLI STIPENDI D'ORO, NONCHE' LE LIQUIDAZIONI PLURIMILIONARIE DEI MARPIONI, NON SI TOCCANO! PER LORO VIGE IL PRINCIPIO, SECONDO IL QUALE: "I DIRITTI ACQUISITI NON SI TOCCANO.” (BISOGNEREBBE VERIFICARE COME HANNO ACQUISITO QUESTI DIRITTI!) GLI ONESTI IMPRENDITORI, INVECE, HANNO ACQUISITO IL DIRITTO ALLA DISPERAZIONE ED AL SUICIDIO, MENTRE PER GLI ANZIANOTTI LAVORATORI, LA MINISTRA DAL FACILE PIANTO HA INVENTATO LO STATO DI "ESODATI". SONO TUTTI IPOCRITI: NESSUNO VOLEVA L'AUMENTO DELL'IVA (A PAROLE!), PERO' L'AUMENTO C'E' STATO; VOGLIONO RISOLVERE LA CRISI, PERO' TASSANO SPROPOSITATAMENTE QUEGLI IMMOBILI, CHE NON RENDONO PIU' NULLA PROPRIO A CAUSA DELLA CRISI, CHE LORO STESSI HANNO CREATO! | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi
SEVESOFOREVER :
NON SI PUO' INTERVENIRE ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO EVITANDO QUESTO SFACELO?????????? ERMENEGILDO QUALCHE COSA SA DA FARE!!!!! L'INCOSCIENZA DEL COMUNE E' TOTALE, LA CONSAPEVOLEZZA DELLA CRISI ANCHE A SEVESO E' GIA' UN FATTO CERTO. BUTTI, O CAMBI ROTTA O AVRAI A CHE FARE CON I SEVESINI INCAZZATISSIMI!!!!! | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi