I sindaci scrivono a Pedemontana per difendere la viabilità sovracomunale

Progettiamo il piano sovracomunale della viabilità e non dimentichiamo la questione diossina nel terreno. Sono, in breve, le richieste avanzata ad Autostrada Pedemontana Lombarda dai sindaci della cosiddetta "Tratta B2" (ovvero Lentate sul Seveso, Meda, Barlassina, Seveso e Cesano Maderno). Uno scritto che segue a distanza di poche settimane un'altra lettera inviata dagli stessi sindaci (con l'aggiunta di Bovisio Masciago e Desio) per rimarcare la necessità di eseguire indagini al suolo per t...

Progettiamo il piano sovracomunale della viabilità e non dimentichiamo la questione diossina nel terreno. Sono, in breve, le richieste avanzata ad Autostrada Pedemontana Lombarda dai sindaci della cosiddetta "Tratta B2" (ovvero Lentate sul Seveso, Meda, Barlassina, Seveso e Cesano Maderno). Uno scritto che segue a distanza di poche settimane un'altra lettera inviata dagli stessi sindaci (con l'aggiunta di Bovisio Masciago e Desio) per rimarcare la necessità di eseguire indagini al suolo per tutelare la salute dei cittadini. Questa, invece, ha come primario scopo quello di definire un piano sovracomunale della viabilità che possa prevedere anche nuove opere da realizzare prima dell'apertura del cantiere di Pedemontana per evitare disastri sul territorio. La pubblichiamo nella versione integrale.

A seguito del gradito incontro promosso da codesto ente il 10 dicembre 2013 per informare le Amministrazioni della tratta B2 circa i possibili sviluppi del piano di realizzazione della autostrada Pedemontana, i Sindaci si sono riuniti l'8 gennaio 2014 presso il municipio di Barlassina per definire in particolare le modalità di finanziamento Apl del progetto preliminare del piano sovra comunale della viabilità (p.s.v.).

All'incontro ha preso parte anche la Provincia di Monza e Brianza, che come noto, avrà il compito di provvedere alla realizzazione del progetto (vedi lettera del 19 dicembre 2012).

L'incontro si è aperto puntualizzando quanto comunicatoci da Apl nell'incontro in oggetto:

a) disponibilità di Apl a finanziare i 150 mila euro richiesti da progetto preliminare delle opere del p.s.v.;

b) è prevista per fine gennaio 2014, l'approvazione Cipe del nuovo piano economico/finanziario già inoltrato contenente fra l'altro la defiscalizzazione prevista dal "Decreto del fare";

c) a seguito di quanto al punto b), la Cassa Depositi e Prestiti, dovrebbe provvedere al finanziamento dell'opera Pedemontana per 1.200 milioni di euro e così promuovere il restante finanziamento da parte delle altre banche;

d) il progetto esecutivo della tratta B1 è stato consegnato a Strabag e l'emissione del contratto lavori dovrà avvenire in tempo utile per completare l'opera prima di Expo 2015; limite per il tempo utile è marzo 2014;

e) l'approvazione del progetto esecutivo della tratta B2 comporta necessariamente il soddisfacimento della prescrizione Cipe n. 3 (problema inquinamento diossina).

Nel caso quanto sopra, a causa di errate interpretazioni, contenesse inesattezze si invita a volerle cortesemente comunicare.

Per quanto riguarda il finanziamento del progetto preliminare delle opere del p.s.v., si è concordato che la Provincia di Monza e Brianza provvederà a verificare con gli uffici tecnici comunali l'esistenza o meno di documentazione già disponibile a supporto del progetto, al fine di definirne in dettaglio l'oggetto e il costo.

Tale indagine dovrebbe richiedere non più di 30 giorni e alla sua conclusione ne verrà comunicato il risultato ad Apl.

Verranno inoltre notificati ad Apl sia l'accordo Sindaci B2 e Provincia Monza Brianza con il quale quest'ultimo si assume l'incarico di procedere al progetto preliminare delle opere del p.s.v, sia la richiesta dei Sindaci ad Apl, a seguito dell'accordo citato, di finanziare direttamente la Provincia Monza Brianza con fondi, quota parte dei 60 milioni di euro di cui alla prescrizione Cipe 51.