Varedo: i commercianti cancellano Varedo Shopping

Ormai è ufficiale: né Varedo Shopping, né le iniziative della Valera. I commercianti varedesi hanno deciso di annullare il calendario delle serate estive da realizzare in collaborazione con l'amministrazione comunale. Se settimana scorsa si era deciso di saltare la serata di venerdì 27 giugno in attesa di un incontro con l'amministrazione comunale, a seguito di questo si è deciso di cancellare tutto il programma. Alla base della decisione proprio il difficile rapporto tra i commercianti e il ...

Ormai è ufficiale: né Varedo Shopping, né le iniziative della Valera. I commercianti varedesi hanno deciso di annullare il calendario delle serate estive da realizzare in collaborazione con l'amministrazione comunale. Se settimana scorsa si era deciso di saltare la serata di venerdì 27 giugno in attesa di un incontro con l'amministrazione comunale, a seguito di questo si è deciso di cancellare tutto il programma. Alla base della decisione proprio il difficile rapporto tra i commercianti e il Comune, che ha spinto i primi a dire basta in attesa che dagli uffici municipali qualcuno reciti il "mea culpa" per poter ripartire con ritrovata serenità e maggiore slancio nel 2015. "Il Varedo Shopping - spiega

Antonina Vizzi, segretario dell'Unione Commercianti Confcommercio di Seveso - è sempre stata un'iniziativa dell'amministrazione comunale, che trovava la collaborazione dei commercianti. Negli anni, avendo il Comune meno soldi a disposizione, i commercianti si sono fatti avanti per non fare morire l'iniziativa". A loro modo di vedere, tuttavia, non solo è mancata la collaborazione del Comune, ma sono iniziati anche i problemi: "Già lo scorso anno - spiega Vizzi - ci sentivamo 'controllati' in continuazione. Abbiamo fatto finta di nulla. Il 2014, però, è nato male: abbiamo dato il calendario all'amministrazione comunale all'inizio dell'anno, ma hanno deciso tutto all'ultimo momento, poi hanno tolto una data senza concordare nulla. Infine ci hanno minacciato di sanzioni: addirittura 1.200 euro per problemi che con la collaborazione del Comune avremmo potuto risolvere benissimo". Venerdì scorso l'incontro decisivo per cercare di trovare un accordo e la collaborazione. "Siamo stati ricevuti dal comandante della Polizia locale che ci ha ribadito le difficoltà e il rischio di multe. Visti i problemi e la mancanza di collaborazione, abbiamo deciso di annullare tutto. Se non si ritrova la quadratura del cerchio, sono pessimista anche per il futuro".