La casa editrice di Umberto Eco sceglie un quadro del Must per una copertina

VIMERCATE - La notizia è una di quelle che fanno piacere: "La nave ti Teseo", la casa editrice fondata pochi mesi prima della sua morta da Umberto Eco e da Elisabetta Sgarbi insieme ad altri uomini di cultura, ha scelto un quadro del Must per la copertina di uno degli ultimi libri pubblicati

"La nave di Teseo", la casa editrice di Umberto Eco, guarda verso il Must di Vimercate: per uno dei libri pubblicati, infatti, ha deciso di mettere in copertina proprio un quadro custodito nelle sale del Museo del territorio.

E' una notizia che, naturalmente, fa molto piacere e che contribuisce a dare prestigio all'attività del Must. La casa editrice, infatti, era stata fondata dal celebre scrittore e saggista pochi mesi prima della sua morte insieme a Elisabetta Sgarbi. Con loro altri scrittori e uomini di cultura che avevano voluto proseguire l'esperienza della Bompiani.

Il primo libro pubblicato, naturalmente, è stato "Pape Satàn Aleppe" di Umberto Eco, seguito dopo poche settimane da altri lavori. Tra questi quello di Nuccio Ordine dal titolo "Classici per la vita. Una piccola biblioteca ideale".

Lo scrittore, docente di letteratura italiana all'Università della Calabria, con questo libro suggerisce, con citazioni e con commenti, la lettura di grandi opere letterarie, da Boccacio a Italo Calvino, da Garcìa Marquèz a Marguerite Yourcenar. Il libro si compone di breve brani tratti dalle opere, accompagnati da riflessioni e considerazioni dell'autore.

Per la copertina del volume l'editore ha scelto "La Biblioteca Magica", un dipinto del 1960 di Gianfilippo Usellini, conservato al Must unitamente alle altre tre grandi tele, che costituiscono il Ciclo di Vimercate, realizzato per l'aula magna della nuova Scuola Media di Vimercate (l'attuale Istituto Manzoni).

Il motivo della scelta si spiega con il fascino e il mistero che proviene dalla tela, dove i personaggi e i protagonisti delle storie custodite fra le pagine escono dai libri e prendono vita in una sorta di teatro della fantasia. Attorno a questo quadro viene realizzato uno dei più popolari tra i laboratori didattici proposti dal Must: i bambini riconoscono i protagonisti di storie, fiabe e romanzi classici, ascoltano le loro voci e giocano con loro.